Bernie Ecclestone si è schierato contro l'utilizzo dei nuovi propulsori: eravamo convinti che questa decisione avrebbe attratto i motoristi e invece nessuno è parso interessato"
PARIGI (Francia) - Il solito Bernie Ecclestone, provocatore, ha criticato la scelta di passare ai motori V6 da parte della F1 (ma poi non decide sempre lui?): "Decisione sbagliata. Presa per favorire l'ingresso di nuovi team ma che di fatto ha aumentato i costi per quelli già esistenti", ha detto Bernie al quotidiano spagnolo Marca.
Il boss britannico, sin dal primo suono dei nuovi V6, si era detto perplesso del cambiamento: "Sono sicuro che quando il pubblico in pista e a casa sentirà il rombo dei nuovi motori resterà deluso. E alla fine non credo che questo cambierà la Formula 1. Abbiamo modificato le regole molte volte ed è sempre restato lo stesso sport”.
Poi Bernie ha spiegato le motivazioni alla base della scelta di abbandonare i V8: "Tutti noi eravamo convinti che questa decisione avrebbe attratto i motoristi e invece, eccetto la Honda, nessuno è parso interessato. La risposta vera però la avremo solo l’anno prossimo”. (ITM/red)