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CALCIOCessione vicina per Mario Balotelli

14.10.12 - 12:27
I rapporti fra l'attaccante italiano e il Manchester City sono sempre più tesi a causa dei comportamenti del giocatore. L'Inter è sempre alla finestra per un clamoroso ritorno
Keystone
Cessione vicina per Mario Balotelli
I rapporti fra l'attaccante italiano e il Manchester City sono sempre più tesi a causa dei comportamenti del giocatore. L'Inter è sempre alla finestra per un clamoroso ritorno
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MANCHESTER (Inghilterra) - Solo per lui probabilmente l’Inter farebbe una pazzia sul calciomercato, derogando dalla linea dell’austerity annunciata. Mario Balotelli è ancora una ferita aperta per Massimo Moratti. Il patron nerazzurro sperava di farne un simbolo della sua Inter, non un ragazzo scapestrato e viziato. Il talento del bomber non è stato sufficiente a farlo amare dal popolo interista ma tutti sarebbero pronti a ridargli una chance. Se è vero che l’ingaggio e il costo del cartellino sarebbero fuori dai tetti stabiliti dalla società almeno come età il giocatore rientra eccome nel progetto linea-verde e sperare che le loro strade possano incontrarsi di nuovo un giorno costa zero. Anche perché la strada di Balotelli sembra sempre più in rotta con quella del Manchester City.

Come riporta il Mirror in edicola oggi i rapporti tra il club e l’attaccante della nazionale sono sempre più tesi. A Balotelli è stato esplicitamente detto che non rappresenta il modello di calciatore che loro vogliono nel proprio club. In pratica, un esempio negativo. Lui, che si era presentato quando fu acquistato due anni fa con una dichiarazione che ora gli si ritorce contro (“i’m not a bad boy”) niente ha fatto per smentire in tutto questo tempo la cattiva fama che lo circondava. Troppe litigate, troppe serate in discoteca, troppe foto equivoche, troppe bizzarrie da star per un campione che deve dimostrare di essere tale anche fuori dal campo.

E nei rapporti con compagni e allenatore. L’amministratore del Manchester, Brian Marwood, l’ha affrontato a brutto muso in questi giorni rimproverandogli tutti gli atteggiamenti considerati non consoni al Manchester City: un problema di immagine che rischia di ripercuotersi come un boomerang per la società campione d’Inghilterra. Il Manchester è pronto a scaricarlo e a metterlo sul mercato: pagato 24 milioni di sterline quando fu prelevato dall’Inter, potrebbe essere rispedito al mittente  - con un forte sconto – se i nerazzurri fossero realmente interessati. Nel nuovo progetto del City, infatti, è prevista l’apertura di un nuovo centro sportivo adiacente lo stadio dove far crescere il settore giovanile e per la dirigenza dei Citizens è fondamentale il buon esempio da parte dei calciatori della prima squadra.

Esattamente il contrario di quel che fa Balotelli, considerato potenzialmente una bomba ad orologeria sia per quel che è capace di combinare sul terreno di gioco, in senso positivo, sia per l’immagine sbagliata che potrebbe dare ai ragazzi. Marwood è stato chiaro: “Penso che sia importante dare il buon esempio ai giovani, penso a come si comportano in maniera esemplare Pablo Zabaleta, Vincent Kompany, Joe Hart, Gareth Barry e Lescott, penso che abbiamo tanti campioni da cui i giovani possono imparare e Balotelli deve fare come loro. Noi dobbiamo essere sicuri che possa essere un buon modello”.

Il Manchester punta parecchio sul vivaio e non ha badato a spese per il centro, che costerà 200 milioni di sterline e che nei propositi dovrà diventare come la base di Clairefontaine, la Coverciano francese dove si allena la Francia. Tutti devono adeguarsi alla linea societaria e Balotelli in questo momento è davvero la pecora nera del gruppo e non certo per il colore della pelle. La nuova strategia del Manchster, infatti, è stata dettata dal fair play finanziario, come spiega Marwood: “Il Fair play finanziario non era all’ordine del giorno quando lo sceicco Mansour acquistò il City ma anche all’epoca la sua idea era quella di rendere questo club auto sostenibile. Il nostro sogno è quello di far crescere in casa giocatori come Yaya Tourè, David Silva o Patrick Vieira”.

I giovani talenti, che il City proverà a tirare su, dovranno avere però modelli positivi davanti e Balotelli in questo momento non lo è. Invano finora Mancini ha cercato di proteggerlo e di garantire per lui. Il City è stufo del bomber e se c’è qualcuno interessato a comprarlo questo è il momento giusto. L’Inter ci sta facendo un pensierino: sarebbe sognare ad occhi aperti rivedere in nerazzurro l’accoppiata con Cassano che trascinò l’Italia alla finale degli Europei. L’operazione non è semplice ma una mezza idea già ci sarebbe: prendere il giocatore in prestito oneroso per capire se è davvero disposto a cambiare e a mettersi a disposizione della squadra per poi eventualmente effettuare tutto il pesante investimento spalmando la cifra del cartellino in tre rate. Di certo c’è che l’avventura di Balotelli a Manchester rischia di essere arrivata già al capolinea, se il nuovo binario sarà colorato di nerazzurro si vedrà
 

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