TENNISTanti auguri Roger: 15 anni di tennis e non sentirli

BASILEA – Roger Federer, ora come ora, è forse il più grande tennista che la storia abbia mai conosciuto e scoperto, il primatista di vittorie nei tornei dello Slam e il recordman del numero di settimane trascorse in vetta alla classifica Atp, ma… com’era RogerOne nel 1997?

A quell’epoca era un sedicenne svizzero talentuoso e irascibile. Un anno prima, al club tennistico di Ecublens, in Svizzera, gli venne chiesto qual era il suo sogno sportivo nel cassetto; la risposta fu alquanto sfrontata, ma premonitrice: “Fare irruzione nella rosa dei primi 10 e conquistare il primo posto". Da lì è iniziata la sua scalata al tetto del mondo: quindici anni fa durante l’ultima settimana di settembre il suo nome è apparso per la prima volta nella classifica Atp, alla posizione 803, grazie ai primi 12 punti conquistati nel circuito professionistico.

RogerOne non era il solo giovane tennista che si affacciava al mondo professionista, che poi nel corso del tempo avrebbe scritto la storia del tennis. Con lui, in posizione 808 c’era l'australiano Lleyton Hewitt, che in 4 anni sarebbe arrivato al numero 1 del ranking mondiale, lo spagnolo Juan Carlos Ferrero occupava già la posizione 756, Juan Ignacio Chela la 762 e il belga Xavier Malisse era il numero 854 al mondo.
I progressi del giovane Federer da quel lontano 1997 sono stati costanti; il giovane basilese salì alla ribalta degli onori nel 2001 – tre anni dopo aver trionfato nel torneo riservato agli Junior a Wimbledon – affrontando e sconfiggendo nel quarto turno del vero Slam londinese Pete Sampras. Il match che Federer, se oggi potesse scegliere, rigiocherebbe subito.

Partecipa subito al concorso di tio.ch/TheBigGame. Il grande evento in Ticino per l'Hockey di 2° Lega!