Non sono bastate le parole di Gennaro Gattuso. Pinturicchio sembrerebbe aver accantonato l'offerta di Christian Costantin, ma ha tempo fino a mezzanotte del 31 agosto per accettare il Sion
SION - Alex Del Piero alla fine ha scelto: non andrà a Sion. Negli ultimi giorni sembrava davvero a un nonnulla dal concretizzarsi, ma alla fine non sono bastate le belle parole di Ringhio Gattuso a convincere Pinturicchio ad accettare l’offerta dell’entourage vallesano.
La trattativa però non è ancora del tutto sfumata. La conferma arriva direttamente dal direttore sportivo del Sion Marco Degenaro: “Alex ci ha semplicemente chiesto ancora tempo. Però ovviamente i tempi ora sono davvero ristretti e domani, 31 agosto, è l’ultimo giorno in cui potremo operare sul mercato. Se devo essere sincero sarà molto difficile che Alex domani accetti la nostra proposta”.
Ma cosa non è funzionato nella trattativa? Cosa non ha convinto l’ex bandiera della Juventus? “Innanzitutto ad Alex il nostro progetto è piaciuto, altrimenti dopo il primo incontro ci avrebbe detto che non era interessato. Probabilmente per lui, dopo 19 anni di Juventus, è dura accettare qualcosa di diverso. E questo è forse stato il fattore decisivo della trattativa”.
A questo punto vi butterete su un altro ex nazionale italiano tipo Zambrotta che è senza squadra? “Sicuramente noi non stiamo cercando di portare a Sion un giocatore tanto per portarlo e perché è un grande calciatore, ci abbiamo provato con Del Piero poiché cercavamo qualcuno in attacco”.
Il capitolo Del Piero a Sion è quasi chiuso, restano poche ore di speranza, ma la sensazione è che Alex abbia già chiuso la porta in faccia al Sion.