MOTOMONDIALEBarbera, fratturate tre vertebre

INDIANAPOLIS (USA) - Il Gran Premio sul circuito di Indianapolis aveva rappresentato il ritorno in pista nella MotoGP a soli 27 giorni dalla doppia frattura di tibia e perone della gamba sinistra, ma a quanto pare la sfortuna è restia a lasciarlo andare. Il riferimento è a Hector Barbera, tornato in sella alla sua Ducati Pramac dopo l’operazione, che durante la prima sessione di prove libere è caduto nella curva 16 rimediando la frattura di tre vertebre dorsali (la 5, 6 e 8 ), come evidenziato dalla TAC presso il Methodist Hospital di Indianapolis, scongiurando una possibile lesione ad una vertebra del collo ma con il risultato di dover saltare sicuramente i prossimi due Gp a Brno e Misano.

Il pilota spagnolo ha voluto esprimere le sue sensazioni e il suo pensiero attraverso il suo profilo Twitter: “Negli ultimi 10 mesi ho rimediato 3 fratture. Si dice che quello che non ti uccide ti rende più forte, spero che sia così. Il mestiere che ho deciso di fare è pericoloso, ma questi sono i rischi, può succedere e bisogna sempre tenerlo presto. Tornerò presto perchè correre è quello che più mi piace e amo questo sport. In un momento così difficile è di gran conforto vedere così tante persone interessante a me e pronte a sostenermi: un grazie di cuore a tutti voi”.

Barbera è già stato sostituito per la gara statunitense da Toni Elias, già in pista a Laguna Seca, ma nel frattempo è nata una forte polemica sull’operato dei due commissari che hanno soccorso il pilota valenciano subito dopo l’incidente. Il quotidiano spagnolo Marca ha pubblicato una sequenza fotografica da cui si evince la sbadataggine nel modo in cui è stato sorretto Barbera per portarlo via dalla pista, che poteva causargli un danno anche maggiore. (ITM)