LONDRA 2012Rudisha, quando l’uomo va più veloce di una bici

LONDRA (Inghilterra) – Oscurare la figura di Usain Bolt, nella notte della conquista dell’oro nei 200m, è missione praticamente impossibile, ma il kenyota David Lekuta Rudisha ci è andato vicino. Il perché è presto detto: è stato lui il ragazzo – perché si tratta di un ragazzo di soli 24 anni – a stabilire l’unico record del mondo della tredicesima serata olimpica, fermando il cronometro sul 1’40”91 negli 800m.

Il suo record ha assunto un valore stratosferico, dal momento che il kenyota è fino a ora l’unico uomo capace di abbattere il muro del 1’41”, con una prestazione impressionante. Rudisha è riuscito a comandare la gara dall’inizio alla fine, senza il bisogno di una lepre ad aprire la strada e a dettare i tempi, facendo registrare una velocità media di 28,540 km/h. Assolutamente incredibile, un’impresa impossibile per una persona normale se non in bicicletta.

I tempi sui 200m fatti registrare dal nuovo recordman sono stupefacenti: 23”40 nei primi, 25”02 nei secondi, 25”02 nei terzi 200 proprio quando la stanchezza dovrebbe iniziare a farsi sentire, per chiudere poi con un eloquente 26”61. Tanto di cappello per questo ragazzo classe ’88, che potrebbe avere davanti a se una carriera da numero uno.