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CALCIOBordoli: "Il Chiasso ha voglia di fare bene"

12.06.12 - 18:33
Sulmoni, Marcaj e Perrier sono già volati via e altri potrebbero partire prestissimo. I momò, rimessisi al lavoro in vista della stagione 2012-2013, sono in ogni caso pronti a firmare una nuova impresa
Ti-Press
Bordoli: "Il Chiasso ha voglia di fare bene"
Sulmoni, Marcaj e Perrier sono già volati via e altri potrebbero partire prestissimo. I momò, rimessisi al lavoro in vista della stagione 2012-2013, sono in ogni caso pronti a firmare una nuova impresa
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CHIASSO – Il primo giorno di lavoro? Volato via tranquillamente tra strette di mano, sorrisi e grande entusiasmo. L’atmosfera nel giorno del ritrovo del nuovo Chiasso, quello targato 2012-2013, era insomma perfetta. Giusta per cominciare a pensare alla nuova avventura in Challenge League. Una cavalcata che, nei sogni di società e tifosi, possa riproporre una squadra combattiva e competitiva.

“L’obiettivo dichiarato è quello della salvezza – è intervenuto Livio Bordoli, mister rossoblù – nella speranza di poterla conquistare il più tranquillamente possibile”. Non sarà facile ripetere i numeri del recente passato: le avversarie saranno, come sempre, agguerritissime e, fatto ancor più importante, possono contare su denari importanti.

“Rispetto alle big del campionato noi potremo contare su un budget molto piccolo. Forse un terzo di quello che dispongono alcune rivali. Ma non è certo un problema: nel calcio i soldi contano relativamente. Non fosse così non ci metteremmo nemmeno a giocare”.

Il nuovo Chiasso prenderà forma nelle prossime settimane. Il primo passo della società sarà quello di disegnare il mercato in uscita. Sulmoni è già partito alla volta di Bellinzona. Con lui, pronti a riabbracciare l’ex mister Ponte, se ne andranno anche Markaj e Perrier. “Bisognerà anche capire che faranno Russo e Senkal – è sempre Bordoli che parla – hanno ricevuto offerte da altri club e le stanno valutando. In settimana sapremo cosa avranno deciso”.

Poi sarà la volta degli acquisti… “Sempre guardando al budget. Alla fine la rosa sarà composta da 20-22 elementi. Tra i quali troveranno spazio anche ragazzi delle nostre giovanili. I margini di manovra per tentare di firmare un campionato positivo ci saranno, in ogni caso, tutti. Dovremo lavorare tanto e tutti dovranno pensare a dare il massimo. Ecco la ricetta per riuscire a fare bene”.

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