Lugano, Chiasso e Bellinzona mantengono il loro posto in Challenge League. Nello stesso campionato, così come in Super League, tutte le squadre hanno ottenuto la licenza per la prossima stagione
LUGANO - La notizia era attesa un po’ da tutti per poter preparare al meglio il futuro, la prossima stagione di Challenge League e di Super League, lo spareggio promozione/relegazione e puntualmente nel pomeriggio di giovedì il tanto agognato comunicato della Swiss Footbal League è giunto ai destinatari: tutte le undici squadre in bilico hanno ottenuto in seconda istanza la licenza di gioco.
Le società che avevano fatto ricorso alla prima istanza e che avevano così presentato le documentazioni, con le garanzie richieste, hanno visto i propri sforzi premiati con l’ottenimento della licenza per la stagione 2012/2013.
Tutte le ticinesi hanno potuto tirare un sospiro di sollievo: il Lugano, il Chiasso e il Bellinzona potessono oraì concentrarsi senza pressioni sul mercato estivo e sulla preparazione del prossimo campionato di Challenge League.
In Super League il Servette , il Sion, lo Young Boys e lo Zurigo hanno anch’essi motivo di sorridere; i ginevrini potranno così partecipare all’Europa League alla quale si sono qualificati, ma saranno posti sotto sorveglianza, dovendo presentare i loro conti ogni tre mesi.
I vallesani, dal canto loro, grazie alla licenza potranno affrontare lo spareggio promozione/retrocessione contro l’Aarau con più serenità d’animo.