Los Angeles crolla in casa di Oklahoma, mentre Philadelphia pareggia la serie con Boston
OKLAHOMA CITY (USA) - Qualcuno nell’ambiente NBA si domandava se i Thunder sarebbero stati pronti mentalmente e fisicamente ad affrontare la semifinale di Conference contro i Lakers, a riprendere il ritmo partita dopo una settimana di stop nell’attesa che il quarto tra Los Angeles e Denver emettesse il proprio verdetto, definendo la sua avversaria; la risposta è arrivata forte, chiara, roboante, una mazzata sul morale di Bryant e compagni, un pugno ben assestato nell'animo dei californiani che dovranno ora dimostrare di saperlo incassare e di sapersi rialzare.
Il 119-90 finale fotografa bene la situazione, anche se non del tutto, perché nell’ultimo quarto Oklahoma ha tirato i remi in barca e ha fatto riposare i suoi big: peccato per i gialloviola che nei primi 30’ Kevin Durant abbia messo a referto 25 punti e 8 rimbalzi e Russel Westbrook abbia sfiorato la tripla doppia (27 punti, 9 assist e 7 rimbalzi). 52 punti in due che hanno messo la partita in mano degli OKC, che hanno così massacrato i Los Angeles, prendendo in mano le redini del gioco sul finire del primo quarto per poi dilagare fino al +35. Buona anche la prova di Thabo Sefolosha che ha fatto segnare 7 punti, 2 rimbalzi e 1 assist nei 17 minuti trascorsi sul parquet. Bryant si è fermato a 20 punti e tutto è risultato vano, poiché i Lakers hanno subito per tutta la durata della partita l’aggressività dei Thunder, senza opporre la minima resistenza.
Philadelphia, sconfitta di un punto in gara-1, si è imposta in gara-2 con lo stesso minimo scarto, dimostrando ancora una volta il totale equilibrio che domina in questa serie. I Sixers così hanno obbligato alla prima sconfitta interna i Celtics della post-season, colpevole suo malgrado di non saper gestire i possessi decisivi nel finale: emblematico il fallo in attacco di Kevin Garnett con possesso palla Boston a 10” dalla fine. Jrue Holiday ha guidato i 76ers con 18 punti e 4/6 dall’arco, Iguodala ne ha aggiunti 13 conditi da 7 assist e 6 rimbalzi; per i Celtics invece, risvegliatosi dal torpore solo nel quarto periodo dopo un pesantissimo 9/37 dal campo nei quarti centrali, non sono risultati sufficienti i 17 di Ray Allen e la doppia doppia dello stesso Garnett (14+12).
Playoff. Semifinale di Conference (best of 7). Gara-1.
Conference Ovest:
Oklahoma City Thunder –Los Angeles Lakers 119-90; 1-0
Conference Est:
Boston Celtics – Philadelphia Sixers 81-82; 1-1.