Cerca e trova immobili

HOCKEYFrancia e Slovacchia: si compie il destino svizzero ai Mondiali

12.05.12 - 13:18
La Nazionale, rinforzata dall'innesto di Josi, si giocherà la qualificazione nei match di sabato e domenica
Keystone
Francia e Slovacchia: si compie il destino svizzero ai Mondiali
La Nazionale, rinforzata dall'innesto di Josi, si giocherà la qualificazione nei match di sabato e domenica
SPORT: Risultati e classifiche

HELSINKI (Finlandia) - Quello che è appena cominciato è un weekend decisivo per la Nazionale svizzera, impegnata ai Mondiali di Helsinki e Stoccolma. Tra la gara con la Francia, da affrontare sabato e quella con la Slovacchia, da incrociare domenica, il team rossocrociato si giocherà l'accesso ai quarti di finale.

Per entrare tra le migliori del girone e continuare a sognare la truppa di coach Simpson non potrà permettersi di perdere punti contro due avversarie da non sottovalutare ma, in ogni caso, battibili. La “chiave di volta “ della manifestazione sarà, per Streit e soci, probabilmente il match contro la Slovacchia, un vero dentro-fuori da non fallire. Capitolando contro Satan e compagni la Svizzera sarebbe quasi certamente fuori dalla corsa alle medaglie: anche un successo, comunque difficile, contro gli Stati Uniti, potrebbe infatti non bastare per acciuffare il tanto sospirato quarto posto.

Nel tentativo di ottenere il massimo, Sean Simpson ha ripensato il proprio team, “disegnando” linee diverse da quelle fino a ora scese sul ghiaccio. "Sono stato obbligato a farlo – ha ammesso proprio il coach rossocrociato – gli infortuni di Moser e Rubin e l'arrivo di Roman Josi hanno infatti stravolto gli equilibri di squadra".

Appena arrivato dall'aeroporto, dopo un volo da Nashville via New York, Josi è stato immediatamente messo a fianco Sbisa. Questo significa che Mark Streit si muoverà a fianco di Severin Blindenbacher, e che anche von Gunten e Furrer saranno sul ghiaccio contro la Francia. L'unica coppia che rimarrà invariata sarà quella composta da Du Bois e Bezina. E Mathias Seger, nono difensore? Potrebbe finire col fare l'attaccante. "Vedremo prima della partita contro la Francia”, ha tagliato corto Simpson. Le linee d'attacco sono state ristrutturate. Deludente sul lato offensivo, Nino Niederreiter darà una mano a Trachsler Plüss e Benjamin Rubin al posto della "linea di controllo".

Per la quarta volta in cinque anni, la Svizzera troverà la Francia sulla propria strada. Un incontro carico di grande significato. I risultati - nel 2008 4-1, 1-0 nel 2009, 1-0 nel 2011 - non permetteranno alla selezione elvetica di prendere sottogamba il confronto. "Sappiamo cosa ci aspetta, non sottovaluteremo di certo i nostri rivali - ha sottolineato Morris Trachsler - nella passata edizione del Mondiale abbiamo perso un punto che poi ci è costato caro nel prosieguo della manifestazione. Non ripeteremo l'errore".

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE