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A sei giornate dalla fine del campionato di Chl abbiamo gettato uno sguardo su quanto fatto finora e sullo sprint finale che separa Bellinzona, Lugano, Chiasso e Locarno dal termine della stagione
BELLINZONA - A sei giornate dalla fine la Challenge League sta vivendo le ultime partite, quelle che diranno se gli obiettivi delle società sono stati raggiunti oppure no. Noi ci siamo concentrati sulle quattro squadre ticinesi, analizzando quanto fatto finora e dando uno sguardo al calendrio da qui all'ultima giornata in programma il 23 maggio.
BELLINZONA 45 punti – I granata hanno nelle proprie mani il proprio destino. La sfida di San Gallo di sabato riveste una certa importanza. Una sconfitta, con le contemporanee affermazioni di Lugano ( a Bienne) e Aarau ( a Brühl) farebbe precipitare gli uomini di Andermatt al quarto posto. Nelle ultime cinque giornate Yakin e compagni avranno un calendario mediamente difficoltoso. I granata dovranno cercare di non perdere punti pesanti, a questo punto un passo falso potrebbe rivelarsi decisivo ai fini del secondo posto. I tanti alti e bassi registrati in questa annata si spera che alla fine non vengano pagati a caro prezzo.
Il calendario del Bellinzona: San Gallo, BRÜHL, LUGANO, Vaduz, Delémont e WOHLEN
LUGANO 44 punti – Dopo un autunno molto problematico, il Lugano si è ampiamente ripreso nel girone di ritorno, grazie anche a Moriero che ha saputo dare una sua impronta al gioco della sua squadra. Nel 2012 i bianconeri hanno ottenuto sei vittorie, due pareggi e soltanto una sconfitta. Un bel ruolino di marcia, il secondo posto dista soltanto un punto. Il sensazionale cammino della seconda parte di stagione porta un nome: Dante Senger, il bomber argentino ha ritrovato il feeling con il gol e di questo la squadra ne ha sicuramente giovato. Ora bisogna fare più punti possibile, a fine stagione si trarranno le somme.
Il calendario del Lugano: Bienne, LOCARNO, Bellinzona, WOHLEN, WINTERTHUR e Wil
CHIASSO 40 punti - La sensazione è che il treno promozione a Chiasso sia andato, anche se i giochi sono ancora tutti aperti. L’obiettivo stagionale i rossoblù l’hanno comunque raggiunto ed era la salvezza. Nella città di confine si è a lungo cullato il sogno, ma alla fine sono emersi alcuni limiti. La perdita di Magnetti è stata dura da digerire, il suo sostituto Adeshina si è infortunato e il Chiasso ne ha risentito. Raimondo Ponte ha comunque svolto un ottimo lavoro plasmando una difesa quasi impenetrabile, 15 reti subite in 24 partite. Nella città di confine le basi sono state posate, con 2-3 innesti mirati la stagione prossima questa squadra può sicuramente ambire al decisivo salto che potrebbe portare i rossoblù al salto di categoria.
Il calendario del Chiasso: WIL, Vaduz, SAN GALLO, ETOILE CAROUGE, Stade Nyonnais, BIENNE
LOCARNO 34 punti – Sensazionale. È il minimo che si possa dire parlando delle bianche casacche. Alzi la mano chi avrebbe puntato 1franco su un Locarno salvo in un campionato con sei retrocessioni (poi diventate cinque). Chiaro, la matematica non permette ancora al team di Morandi di considerarsi salvo, ma con undici punti di vantaggio sul Wohlen a sei giornate dal termine il Locarno può dormire sonni abbastanza tranquilli. E con una Challenge League a 10 squadre la posizione della squadra presieduta da Gilardi potrà assumere un ruolo ancora più importante. L’appetito vien mangiando…
Il calendario del Locarno: DELÉMONT, Lugano, Stade Nyonnais, SAN GALLO, WIL, Kriens
- in maiuscolo le gare in casa
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