CICLISMOInfezione per Evans all'Amstel: "Devo recuperare"

VALKENBURG (Paesi Bassi) - Cadel Evans (BMC) è stato costretto al ritiro quando mancavano 65km al traguardo di Amstel Gold Race 2012. Brutta notizia per l’australiano, vincitore dell’ultimo Tour de France: se l’infezione patita, all’origine del forfait dell’australiano dalla corsa vinta poi a sorpresa da Enrico Gasparotto (Astana), si rivelasse più coriacea del previsto costringendolo a qualche giorno di riposo, per Evans cambierebbe sostanzialmente il programma di avvicinamento al Tour de France “della riconferma”, e la prima corsa a rischio taglio sarebbe il Giro di Romandia 2012.

Le strade svizzere attendono infatti la sfida tra Evans, Bradley Wiggins e Ivan Basso (tra gli altri big ci sarà anche Mark Cavendish, ma non potrà coltivare interessi di classifica); ma l’incertezza sulla condizione del primo, vincitore dei mondiali di Mendrisio 2009, potrebbe anche consigliare al team BMC di non “bruciare” uno dei suoi migliori talenti, preservandolo in vista dei suoi più importanti traguardi stagionali.

Evans non conosce l’origine del problema di cui è rimasto vittima: “Ho un’infezione che non mi consente di essere al massimo: avrei tanto voluto aiutare i miei compagni (durante l’Amstel), ma non ce l’ho fatta perché non sono in condizione. Ora voglio cercare di recuperare anche se so che non sarà facile con la pioggia e il freddo di questo periodo. Spero di tornare in corsa per la Freccia Vallone o la Liegi-Bastogne-Liegi, e di essere in forma per il Giro di Romandia 2012”.

Cosa che auguriamo sia a lui che al ciclismo: quella corsa, con tutti i protagonisti che si attendono al via, sarebbe un grande spettacolo e un’ottima pubblicità per lo sport del pedale. (ITM)