Cerca e trova immobili

CICLISMOAlbasini conquista la prima tappa del Giro di Catalogna

19.03.12 - 17:29
Lo svizzero della GreenEdge ha preceduto la coppia francese formata da Delaplace e Edet
Keystone
Albasini conquista la prima tappa del Giro di Catalogna
Lo svizzero della GreenEdge ha preceduto la coppia francese formata da Delaplace e Edet
SPORT: Risultati e classifiche

CALELLA (Spagna) - C'è chi - Bradley Wiggins (team Sky), Alejandro Valverde (Movistar) e Levi Leipheimer (Omega Pharma-Quick Step) - è sbarcato qui (e guai a dire "in Spagna", ché ci tengono all'identità locale) con l'intento di confermare quanto di buono esibito in questo avvio di stagione chi - Damiano Cunego (Lampre-ISD) - invece desidera mettere nelle proprie gambe altri kilometri da "tirar fuori" poi nelle Classiche della seconda metà di aprile; c'è anche chi - leggasi Ivan Basso e Andy Schleck (Radioshack-Nissan) - è arrivato nella regione di Barcellona per ritrovarsi, dopo esordi 2012 alquanto complicati (anche da problemi di salute e cadute), e chi invece - come Daniel Teklehaimanot (GreenEDGE) - porta nel Pro Tour la gioia di pedalare del primo atleta di colore (è eritreo) nella storia del ciclismo professionistico. Molti "grandi" nomi, insomma, ma poca pressione, in questa Volta a Catalunya 2012, scattata con una tappa a - ampio - circuito con partenza e arrivo a Calella.

139 km mancati per spiccioli (cento metri, per la precisione) e tre GPM tanto per cominciare a carburare, ma quanta altra salita ci sarà nelle ulteriori sei tappe dell'esigente programma di questa competizione, giunta ormai alla 92esima edizione! L'antipasto è una tappa "ad eliminazione": scattati poco dopo le 13, i corridori coprono la prima ora di gara ad una media folle perché non c'è alcun tentativo di fuga che stia bene al gruppo. Tutti insieme si sale all'alt de Viladrau (GPM di 2 categoria al 3% con punte al 9, che comincia dopo 42km) e solo a metà della fatica - attorno al km 50 - riescono ad avvantaggiarsi 5 atleti, che però non hanno vita facile nel portare avanti la loro avventura per tutto il resto della frazione. Sono: Gastauer (AG2R), Albasini (GreenEDGE), Duggan, Edet (Cofidis) e Delaplace (Saur Sojasun); il loro vantaggio massimo è di 6'05", la loro "pena" viene rincarata da raffiche di pioggia e grandine che ne condizionano l'incedere. A 20km dal traguardo, mentre si sale l'alto de Collsacreu (GPM 3^), il 31enne svizzero Michael Albasini osserva i compagni d'avventura e - vedendoli stremati - prova a fare il vuoto, lanciandosi in una coraggiosa azione solitaria.

L'intento è lodevole, e l'audacia viene premiata: l'uomo GreenEDGE, già campione nazionale a livello giovanile, spinge sui pedali oltre i dolori dell'acido lattico e riesce a piombare sul traguardo di Calella con 40" di vantaggio sui più immediati inseguitori e quasi 2' rispetto al gruppo. Tappa e maglia per Michael Albasini, anche se la difesa del primato non sarà semplice. Poco importa: oggi vale la pena di godersi questa indescrivibile gioia. (ITM)

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE