Il tecnico della Nazionale elvetica è convinto che il trasferimento del gioiellino Xherdan Shaqiri dal Basilea al Bayern Monaco, a partire dalla stagione 2012-2013, sarà un successone
BASILEA - L’allenatore della Nazionale svizzera Ottmar Hitzfeld accoglie con piacere il trasferimento di Xherdan Shaqiri al Bayern Monaco.
Il passaggio del gioiellino del Basilea al Bayern Monaco è praticamente fatto. Martedì 7 febbraio il centrocampista ha effettuato le visite mediche presso la società tedesca sotto la visione del Dr. Müller-Wohlfahrt. Se queste ultime dessero esito positivo, come sarà sicuramente il caso, il 20enne otterrebbe un quadriennale a partire dall'estate del 2012 e il club bavarese sborserebbe ai renani 9 milioni di euro.
"Xherdan si è consacrato già in età molto giovane e può militare in una grande squadra. Ha sicuramente la classe per giocare a livello internazionale - ha raccontato l'allenatore della Nazionale svizzera – non ha inibizioni e non importa che avversari affronti, lui resta freddo. È per questo che l’ho convocato a soli 18 anni in Nazionale".
Il calcio tedesco e soprattutto a Monaco, è molto diverso rispetto a quello di Basilea. La pressione è molto più alta, anche a causa dei molti media che seguono passo per passo ogni giocatore. “Ha una tecnica quasi perfetta, un gioco di grande intelligenza, ha sviluppato molto entusiasmo e vuole sempre la palla. Inoltre è un laterale sinistro, ma spesso gioca da centrale, ha un bel tiro e può coprire qualunque posizione - ha concluso Hitzfeld - avrà modo di dimostrare il suo valore e il pubblico lo amerà sicuramente".