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HOCKEYLugano ancora inconcludente, lo Zugo ringrazia e passa facile

07.01.12 - 22:02
Bianconeri ancora pasticcioni in difesa e poco incisivi in fase offensiva, gli avversari ne approfittano per allungare il passo nel secondo periodo. È il quarto KO di fila per la squadra di Huras
Archivio Keystone
Lugano ancora inconcludente, lo Zugo ringrazia e passa facile
Bianconeri ancora pasticcioni in difesa e poco incisivi in fase offensiva, gli avversari ne approfittano per allungare il passo nel secondo periodo. È il quarto KO di fila per la squadra di Huras
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ZUGO - E fanno quattro. Tante sono le sconfitte consecutive rimediate dal Lugano nelle ultime quattro giornate di campionato (la seconda di fila del 2012). Un altro KO, l'ennesimo al termine di una prestazione ancora con molte ombre e poche, pochissime luci. Che dire? I bianconeri sul piano agonistico hanno anche risposto presente, ma si sa benissimo che ciò non basta per fare la differenza. Per imporsi occorre essere concreti e cinici al momento giusto. Non sono mancate le opportunità per passare, ma ogni volta l'HCL non ha saputo far valere la sua freddezza. Così, alla fine, lo Zugo ha avuto la meglio senza nemmeno doversi dannare più di tanto, sfruttando le non poche incertezze in retrovia evidenziate dagli ospiti (l'assenza di Nummelin si è fatto sentire). Il risultato è lapidario, addiritrura shut-out per Zurkirchen che in porta ha sostituito il titolare Markanen (ammalato). Ed ora occorre riflettere su molte cose per un Lugano che sembra aver dimenticato come si fa a vincere.

Nel primo periodo è stato subito lo Zugo ad insistere maggiormente in fase offensiva, quindi il portiere Conz ha dovuto fare gli... stroardinari per annullare le iniziative dei padroni di casa. Addirittura in inferiorità numerica (sulla panchina dei penalizzati era finito Patrick Oppliger) la squadra di casa ha sbloccato la situazione con Metropolit che, sfruttando uno spazio lasciato troppo generosamente dai bianconeri nel loro terzo difensivo, ha infilato imparabilmente. Il Lugano ha cercato di reagire ma senza ottenere risultati pratici anche perché l'attacco non è sembrato concreto come si sperava.

Nel terzo centrale lo Zugo ha allungato il passo raddoppiando dopo 1'56" in superiorità con Esa Pirnes che ha spedito il disco in fondo alla gabbia ospite dopo aver ripreso una corta respinta di Conz. Il Lugano ha avuto una buona reazione sfiorando la rete con Rintanen e Romy. Chi sbaglia paga e così l'HCL, sciupone, ha pagato a caro prezzo i due errori offensivi beccandosi il 3-0 con Rüfenacht con un tiro che è passato in mezzo a diversi... pattini prima di sorprendere Conz. La compagine bianconera ha cercato anche in quest'occasione di reagire ma non ha mai trovato lo spunto vincente per impensierire Zurkirchen (portiere di riserva schierato come titolare al posto di Markkanen ammalato). Il 4-0 di Camichel ha poi completato la... frittata per l'HCL.

Nell'ultimo periodo lo Zugo si è limitato a controllare la situazione senza nemmeno tentare qualche sortita ofensiva. Il Lugano per contro ha cercato qualche verticalizzazione ma la sua manovra èapparsa spenta. Alla fine applausi per i locali e, soprattutto, per Zurkirchen che, come detto, sostituiva Markanen.

ZUGO - LUGANO 4-0 (1-0, 3-0, 0-0)
Reti: 3'12 Metropolit (Christen, 4c5!) 1-0; 21'56 Pirnes (Lindemann, 5c4) 2-0; 25'24 Rüfenacht (Christen) 3-0; 30'50 Camichel (F. Sutter) 4-0.
Lugano: Conz; Hirschi, Nodari; Romy, Bednar, Steiner; Vauclair, Kienzle; Rintanen, Conne, Jörg; Hendry, Schlumpf; Domenichelli, Murray, Kamber; Blatter; Murray, Reuille, Profico.
Penalità: 6x2' Zugo, 5x2' Lugano
Note: Bossard Arena di Zugo, 6650 spettatori. Arbitri: Stricker, Kehrli e Kohler.

38 giornata, gli altri risultati:
Lakers - Davos 4-2
Kloten - ZSC Lions 3-4
Bienne - Ginevra 4-3
Langnau - Ambrì Piotta 3-2

Così il prossimo turno, domenica 8 gennaio:
Bienne - Ginevra   15.45
Zugo-Lugano   15.45

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