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CICLISMOFabian Cancellara dice no al Tour de France

04.01.12 - 11:04
Il bernese ha deciso di concentrarsi su altre prove come il concomitante Giro di Polonia
Keystone
Fabian Cancellara dice no al Tour de France
Il bernese ha deciso di concentrarsi su altre prove come il concomitante Giro di Polonia
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BERNA - La scelta di spostare la data, anticipandola di circa un mese a causa delle Olimpiadi di Londra, è parsa, sin dall’inizio, un azzardo. Siccome, però, come vuole il proverbio “chi non risica non rosica”, ecco che oggi l’organizzazione del Tour de Pologne 2012 può orgogliosamente annunciare di aver convinto ben tre campioni di livello internazionale a prendere parte alla propria corsa a tappe, nonostante questa si corra in concomitanza con il ben più rinomato e ricco Tour de France.

Tra questi figura anche Fabian Cancellara (RadioShack-Nissan-Trek), Heinrich Haussler (Garmin-Cervélo) e Roman Kreuziger (Astana) che hanno infatti già annunciato la loro presenza nel line-up della breve gara a tappe polacca, che si corre dal 10 al 16 luglio prossimi (mentre la Grande Boucle si disputerà tra il 30 giugno e il 22 luglio, una settimana prima rispetto alla tradizione) e tocca una serie di località significative nella storia della nazione che la ospita, quasi a confermare l’impressione secondo la quale il ciclismo è uno dei migliori veicoli per il turismo.

Sorprende, in particolare, la presenza dello svizzero Fabian Cancellara: il bernese ha in agenda diversi impegni quest’anno, a cominciare dalle Classiche del Nord (dove potrà contare su un gregariato di altissimo livello, con Rast, Popovych e Bennati che si sono già detti pronti a supportarlo fino all’ultimo kilometro di ogni gara, ciascuno in base alle sue qualità) per continuare poi con il sogno del bis olimpico: dopo l’oro ottenuto a Pechino 2008, Cancellara sogna infatti di portare a casa la corona d’alloro che sarà messa in palio a Londra 2012 a fine luglio (e non solo a cronometro); per questo ha optato per un programma di allenamento diverso da quello annunciato da altri suoi rivali – come Contador e Wiggins, che prima dell’oro sognano il Tour de France – e forse meno probante, ma sicuramente più semplice da interpretare visto che la corsa francese si preannuncia molto chiusa e tattica mentre al Tour de Pologne si potrà lasciar correre la fantasia e attaccare su qualunque terreno. In modo da arrivare al massimo della condizione all’appuntamento olimpico.

Se credete che si tratti di semplici illazioni, vi rimandiamo all’annuncio fatto dal patron del Tour de Pologne, Czeslaw Lang, dalle colonne del quotidiano Na Szosie. Difficile che un organizzatore metta la faccia su una notizia falsa, e crediamo questa non lo sia, ma a scanso di equivoci possiamo attendere un paio di giorni: il 6 gennaio è infatti prevista la conferenza stampa di presentazione del progetto RadioShack-Nissan-Trek, con disvelamento della nuova maglia (e, a giudicare da quante novità si vedono nel gruppo, chissà cosa ci sta riservando la formazione lussemburghese-americana…) e soprattutto dei programmi stagionali dei protagonisti. Ossia Andy Schleck, ancora indeciso tra Giro d’Italia e Tour de France, e – appunto – di Fabian Cancellara. f.a /itm

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