Cerca e trova immobili

RUGBYLa Nuova Zelanda minaccia di boicottare la Coppa del Mondo

28.09.11 - 11:11
Una delle nazioni più rappresentative sul palcoscenico del Rugby internazionale sta seriamente pensando di rinunciare all’edizione del 2015 per mancanza di fondi
Keystone/Natacha Pisarenko
La Nuova Zelanda minaccia di boicottare la Coppa del Mondo
Una delle nazioni più rappresentative sul palcoscenico del Rugby internazionale sta seriamente pensando di rinunciare all’edizione del 2015 per mancanza di fondi
SPORT: Risultati e classifiche

WELLINGTON - Gli “All Blacks” potrebbero ritirarsi dalla Coppa del Mondo del 2015 che si svolgerà in Inghilterra. Se le restrizioni commerciali imposte alle squadre non saranno riviste, la Nuova Zelanda potrebbe passare all’azione:”Evidentemente questa soluzione sarebbe l’ultima spiaggia. La nostra posizione è quella di consultare, collaborare e cercare di trovare una soluzione” – ha dichiarato il direttore generale della Federazione neozelandese (NRZU) Steve Tew alla Radio New Zealand.

Ha ricordato che la Nuova Zelanda perde soldi a ogni mondiale per colpa delle disposizioni commerciali attuali. Steve Tew ha spiegato che le regole dell’International Board (IRB, organo supremo del rugby), penalizzano le grandi squadre durante le stagioni della Coppa del Mondo perché i calendari delle amichevoli sono ridotti e le squadre non sono autorizzate ad avere i loro propri sponsor.

La Coppa del Mondo del 2011 è costata alla NZRU più di 13 milioni di dollari neozelandesi (più di 7,5 milioni di Euro) di mancato profitto. “È come mettere pressione sulle nostre finanze e francamente nel contesto attuale non possiamo permetterci di perdere soldi per disputare una Coppa del Mondo – ha aggiunto Steve Tew – Le prospettive di andare in Germania nel 2015 sono sterili con il regolamento attuale. Non possiamo continuare a partecipare a un evento che ci costa così tanti soldi. Abbiamo il sostegno della maggior parte delle grandi nazioni e una revisione non è solamente necessaria, è urgente”.

Secondo il suo punto di vista, altre grandi nazioni sono confrontate con questo problema e stima intorno ai 40-45 milioni di Euro, il montante totale di perdita. Secondo Tew le soluzioni sarebbero che l’IRB modifichi le date della Coppa del Mondo per permettere un torneo completo delle Tre Nazioni o che fornisca più soldi alle squadre qualificate. Il direttore generale della NZRU ha ugualmente sottolineato che le regole attuali di sponsorizzazioni che privilegiano quelle della Coppa del Mondo, dovrebbero essere alleggerite: “Nel football su modello della FIFA, c’è posto durante la Coppa del Mondo per gli sponsor della FIFA e delle squadre. Bisogna esaminare seriamente la situazione”.

L’IRB ha risposto in un comunicato che “gli introiti commerciali alla fine dei Mondiali sono stati ridistribuiti attraverso i suoi 117 membri su un ciclo di quattro anni. Il programma d’investimento in corso rappresenta 172 milioni di Euro per il periodo che va dal 2009 al 2012 e più del 50% sono destinati alle nazioni di prima fascia, tra cui la Nuova Zelanda”.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE