CALCIOGaspar scalda il Chiasso: "A dicembre a quota 12 gol"

CHIASSO - Nel Ticino è conosciutissimo. Sarà perchè tra Malcantone-Agno, Lugano e Bellinzona ha avuto modo di mettersi in mostra a lungo. Ora sono i tifosi del Chiasso a gustarsi le sue invenzioni e, soprattutto, le sue reti. Stiamo ovviamente parlando di Odirlei de Souza Gaspar, da tutti chiamato solo Gaspar, attaccante della squadra del presidente Lurati. Il brasiliano, giocatore dell’anno nel 2007-2008 del campionato del Lichtenstein (quando riuscì a segnare 31 reti in 34 uscite contese), sta lentamente riprendendosi dopo un periodo difficile. E i tre gol già siglati in cinque contese (doppietta col Brühl e il punto del 2-0 con l’Aarau) sono la prova della sua ritrovata vena realizzativa.

“Sono felice di come sta andando la stagione – ha ammesso proprio Gaspar - essere tornato a segnare ha un significato particolare: vuol dire che ho lavorato bene e che, seppur lentamente, la forma sta tornando”. Se il Chiasso sta volando in classifica il merito è anche e soprattutto del sapiente operato di mister Ponte, riuscito a dare equilibrio e a regalare serenità a un gruppo finalmente coeso. “L’ambiente è fantastico, è inutile negarlo – ha aggiunto l’attaccante brasiliano - è quanto di meglio un atleta possa trovare per pensare di rendere al massimo”.

Già, il massimo, ma qual è il massimo per il cannoniere verdeoro? “Nel recente passato ho avuto parecchi problemi, soprattutto fisici – ha sottolineato Gaspar - spero che nei prossimi mesi la fortuna sia dalla mia parte e che non mi capitino infortuni. Sono certo che se starò bene potrò lasciare il segno”. I tifosi del Chiasso già si leccano i baffi. “Ho davvero tanta voglia di riscattarmi – ha concluso la punta brasiliana - una volta ritrovato il ritmo partita, ne sono certo, potrò ricominciare a dare una mano significativa ai miei compagni. L’obiettivo è quello di realizzare 12 gol entro dicembre. Sono sicuro di poter raggiungere tale quota”.