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Una Svizzera spenta e deludente non va oltre lo 0-0 contro Malta La Nazionale maggiore rossocrociata ha iniziato il suo 2011 con una prestazione preoccupante in amichevole che non lascia ben sperare in vista delle prossime gare. Sbagliati addirittura due rigori
LA VALLETTA – È iniziato con uno spento e preoccupante 0-0 il nuovo anno per la Nazionale maggiore di Hitzfeld, che contro Malta non è riuscita a trovare la via del gol nonostante i due rigori concessi dall'arbitro. Ciò che più preoccupa è però la totale assenza di gioco da parte dei rossocrociati, che per lunghi tratti sono stati addirittura messi sotto da un avversario notoriamente molto modesto.
“Già, il risultato non è un granchè – ha ammesso ai microfoni della RSI Dzemaili – ma però dobbiamo prendere ciò che c'è di buono in questa partita, come ad esempio il fatto di esserci costruiti delle buone occasioni ed aver conquistato due rigori. C'è stata anche un po' di sfortuna, in futuro andrà meglio”.
Nelle prime battute del primo tempo la partita sembrava essersi aperta nel migliore dei modi per la Svizzera, che già al secondo minuto di gioco si è vista accordare un calcio di rigore per un evidente tocco di braccio nel cuore dell'area di Caruana. Dal dischetto si è presentato Alex Frei, il cui tiro è però stato respinto dal montante dopo che il portiere avversario lo aveva deviato in maniera decisiva.
Da quel momento in avanti i rossocrociati sono sembrati accusare il colpo e, sostanzialmente per tutto l'arco della prima frazione, non sono stati in grado di riprendere in mano le redini del gioco. La selezione è apparsa senza personalità e priva di un uomo in grado di essere il leader dei propri compagni in campo, lasciando ampi spazi di manovra agli agguerriti padroni di casa.
I pericoli da parte dell'undici di Malta non si sono così fatti attendere. Già al 10' Schembri ha impegnato Benaglio con un bel tiro dal limite, mentre alcuni minuti più tardi una ripartenza di Mifsud ha costretto Von Bergen al fallo per evitare il peggio. L'estremo difensore del Wolfsburg si è poi dovuto superare di nuovo al 25' in seguito ad una punizione di Cohen, dando così addirittura l'impressione che la Svizzera potesse andare in svantaggio da un momento all'altro.
Il secondo tempo si è poi incredibilmente aperto con un altro rigore concesso alla Svizzera, purtroppo nuovamente fallito nell'occasione da Inler. Il match si è così trascinato al suo epilogo senza che gli elvetici abbiano saputo trovare un gioco convincente ed efficace, mentre i locali hanno avuto il merito di sopperire alla chiara differenza tecnica tra le due squadre con una mentalità più aggressiva e volta al sacrificio.
Foto d'apertura: Keystone
