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Nadal è troppo forte, conquista Parigi ed è di nuovo il numero 1 Il maiorchino è inarrestabile e fa sua per la quinta volta la Coppa dei Moschettieri battendo Söderling in tre set. Grazie al trionfo al Roland Garros Rafa supera Roger Federer e ritorna in vetta alla classifica
PARIGI – Rafa Nadal è di nuovo il re di Parigi! Il maiorchino ha vinto il suo torneo, il Roland Garros, per la quinta volta, e questo con grande merito. Basti pensare che in tutte le 7 partite giocate il maiorchino non ha perso nemmeno un set, portando così a 22 successi consecutivi l’incredibile striscia di successi consecutivi sulla sua amata terra rossa.
Incredibili anche le statistiche ai French Open, con 38 successi e una sola sconfitta, subita proprio dall’avversario odierno Robin Söderling lo scorso anno agli ottavi di finale. La rivincita è senza dubbio riuscita, contro un avversario tutt’altro che comodo e più ostico di quanto il punteggio finale di 6-4 6-2 6-4 possa far pensare.
Ma, come lo scorso anno contro Roger Federer, lo svedese ha dovuto arrendersi all’avversario più forte, nonostante un ottimo gioco per quasi tutto l’incontro. Per battere un Nadal in questo stato di forma però non è bastato: lo spagnolo ha ritrovato la capacità di ritornare e trasformare in punti i colpi migliori di Söderling, che da parte sua può recriminare su otto palle break non sfruttate.
Grazie al successo il maiorchino riprende la leadership della classifica ATP ai danni di Roger Federer, un exploit che non si sarebbe potuto immaginare ancora qualche mese fa, quando alcuni pensavano addirittura che Nadal dopo i molti infortuni non sarebbe mai tornato ai livelli di prima. E invece lo ha fatto e lo ha dimostrato in modo impressionante. La sfida con l’elvetico per Wimbledon è lanciata.
Nonostante la sconfitta Robin Söderling si è presentato con un sorriso alla premiazione: “Innanzitutto mi congratulo con Rafa per il suo quinto trofeo qui. È impressionante e se continua così potrà vincerne ancora diversi. Ringrazio tutti coloro che permettono lo svolgimento di questo torneo che amo molto, è sempre bello giocare qui davanti a questo pubblico. Tornerò l’anno prossimo e spero di essere più fortunato la terza volta”.
E anche il primo pensiero di Nadal, felice e quasi commosso, è stato per l’avversario: “Se non avessi giocato la mia migliore partita oggi non avrei potuto battere Robin. Questo è il momento più emozionante della mia carriera. Per me è molto più di un sogno essere di nuovo qui dopo un anno molto difficile e ringrazio tutti”.
(DBS)
Foto d'apertura: Keystone
