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Inter, Mourinho"La storia e' cambiata"

06.04.10 - 21:14
Lo Special One: "Siamo arrivati in semifinale in modo meritato e confortante"
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"La storia e' cambiata"
Lo Special One: "Siamo arrivati in semifinale in modo meritato e confortante"
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"Siamo arrivati in semifinale in modo meritato e confortante". Così José Mourinho dopo il successo di Mosca. Il tecnico portoghese dell'Inter, ai microfoni di Sky subito dopo la fine della partita contro il Cska, sottolinea il cammino della squadra: "Con questa sono cinque vittorie consecutive in Champions. Non solo siamo arrivati in semifinale, ma ci siamo arrivati in modo meritato e confortante. Questo è un cambio totale nella storia dell'Inter negli ultimi anni in Champions, questa è una squadra con fiducia e capacità, che può vincere la Champions o no, ma che in questo momento è un'Inter da Champions. Può succedere di tutto in semifinale e in finale, però sicuramente l'Inter la prossima stagione arriverà in Champions e il primo piede che metterà in questa competizione sarà pieno di fiducia. Mi sembra che la storia dell'Inter in Champions sia cambiata. Se vinciamo la Champions quest'anno è ottimo, se non la vinciamo l'Inter vincerà fra pochi anni".

Rispetto alla squadra incerta e nervosa degli ultimi anni vista in campo europeo, l'Inter di Mosca è apparsa sicura di sé, così come era successo a Londra agli ottavi contro il Chelsea: "Mi sembra che mentalmente la squadra sia completamente un'altra, il modo in cui arriva alle partite è completamente diverso, difensivamente la squadra è stabile - commenta Mourinho -. L'Inter ha gestito, ha controllato e questo è molto importante per una squadra che oggi è l'unica che è in campionato, in Coppa e in Champions. Se a metà aprile siamo in semifinale di Champions, di Coppa Italia e primi in campionato significa che la squadra è cresciuta e i giocatori meritano solo applausi perché è una stagione veramente impressionante".

Per il portoghese è la terza semifinale di Champions League con tre squadre diverse (ci era riuscito anche con Porto e Chelsea): "È vero, non ci avevo pensato, avevo pensato che è la quarta volta che arrivo in semifinale, che la semifinale è un momento di grandissima emozione e tensione. Una volta ho vinto, un'altra ho perso ai rigori, un'altra volta ho perso con un gol in cui la palla non era entrata in porta, però sono sempre ricordi per tutta la vita. Vediamo cosa succederà con l'Inter, però è vero, è la terza squadra che porto in semifinale. Il prossimo passo è arrivare in finale e vediamo se è possibile". Nessuna preferenza per il prossimo avversario: "Arriverà una squadra con grande motivazione e con il vantaggio di giocare la seconda gara in casa. Noi siamo l'unica squadra che ha giocato ottavi, quarti e semifinale sempre con la gara di ritorno fuori casa, però stiamo bene. Adesso è ora di riposare un pochino e di preparare la prossima di campionato".


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