Cerca e trova immobili
Novak Djokovic rovina la festa di Roger Federer a Basilea In un ottimo match il serbo batte in tre set il numero 1 mondiale, che a differenza delle precedenti partite non riesce a far suoi i big point, e si aggiudica con merito il trofeo dei Davidoff Swiss Indoors
BASILEA – La favola di Basilea non si è conclusa come si aspettavano quasi tutti i tifosi del Center Court, con il quarto successo consecutivo nel torneo di Roger Federer. Ad impedirlo un Novak Djokovic in grande spolverlo, che ha battuto con merito il renano in tre set.
Ma i novemila del San Giacomo hanno assistito a un grande match, nonostante il numero 1 mondiale non sia riuscito a tratti a mostrare il suo miglior tennis, complice anche il gioco veloce del serbo, migliorato costantemente durante l’arco del torneo.
Un primo set equilibrato è stato vinto dal 22enne grazie al break del 5-4 e dopo un lunghissimo game con cinque palle break non sfruttate da Federer e Djokovic che è riuscito a passare solo con il suo settimo set ball.
Nella seconda frazione il basilese è riuscito a recuperare un break di svantaggio e a rubare il servizio all’avversario nel momento decisivo per il 6-4, ma in apertura del terzo set ecco i quattro giochi di fila vinti dal serbo, a cui il 28enne non ha più saputo rispondere.
“Oggi ho fatto di gran lunga la mia migliore partita qui a Basilea”, ha confermato Djokovic subito dopo il match. “Sono stato fortunato nell’ultimo game del primo set, che alla fine si è rivelato decisivo. Il pubblico è stato molto corretto, già tutta la settimana, ed è stato un piacere giocare qua. Per me è quasi come essere a casa”.
Roger Federer si è innanzitutto complimentato con l’avversario: “Lui è stato migliore e ha vinto meritatamente. Io avrei dovuto sfruttare più occasioni, ma non ci sono riuscito e quindi ho perso. Ci ho provato e creduto, ma purtroppo oggi non è bastato. Sono comunque soddisfatto del mio torneo”.
E durante la cerimonia di premiazione non è mancato naturalmente il ringraziamento al suo pubblico: “Ogni anno è fantastico tornare qui e sentire il calore della gente. Per me è uno dei clou della stagione. Tornerò l’anno prossimo e mi cercherò di riprendermi il titolo”.
Foto d’apertura: Keystone/Steffen Schmidt
