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Gaydoul è felice di Simpson e "Krueger non è un'anatra zoppa" Dopo la presentazione del nuovo allenatore della nazionale il presidente della Federazione è contento della scelta fatta e difende l’attuale selezionatore: "Siamo convinti che raggiungerà gli obiettivi"
ZURIGO – Sean Simpson è il nuovo selezionatore della nazionale svizzera e succederà a Ralph Krueger dopo i Mondiali del 2010. In conferenza stampa il 49enne canadese è stato elogiato come “allenatore perfetto” dal presidente della Federazione Philippe Gaydoul, il quale aveva però puntato prima su Arno Del Curto.
“Non ho mai detto che Del Curto fosse il mio candidato ideale, sono stati i media a creare questo pensiero”, spiega Gaydoul. “Avevamo una cerchia di candidati che corrispondevano al profilo da noi cercato, ma non c’è mai stata una soluzione primaria e poi una secondaria. Siamo felici e fiduciosi che quella trovata sia giusta per il futuro”. L’idea era comunque che il nuovo coach fosse svizzero: “In così poco tempo non era possibile naturalizzare Simpson”, scherza.
Quando è entrato in carica, il presidente aveva dichiarato di cambiare le strutture, mentre ora anche lui ha offerto un contratto quadriennale a tempo pieno al nuovo allenatore nazionale: “Abbiamo sempre detto di volere un selezionatore a tempo pieno. Anche i quattro anni hanno un senso se si pensa al ciclo delle Olimpiadi”.
Da Krueger si esige almeno un ottavo posto ai Giochi di Vancouver: “Partiamo tutti dal presupposto che la squadra possa raggiungere questo traguardo, pensiamo positivo e siamo ottimisti. Ma se non dovesse essere così avremo una soluzione pronta”.
Ora che si conosce il nome del successore, Krueger potrebbe venir degradato a “Lame Duck”, anatra zoppa. “Perché dovrebbe? Anch’io conosco il nome del prossimo CEO della Denner già da un anno. Sembro un’anatra zoppa?”.
Foto d'apertura: Keystone/Walter Bieri
