MOTOCICLISMOPole position e caduta per Lorenzo davanti a Valentino Rossi

LAGUNA SECA - E' di Jorge Lorenzo la pole position del GP degli Stati Uniti nella classe MotoGp, Valentino Rossi è secondo. Lo spagnolo dalla Yamaha ha chiuso le sue prove con il tempo di 1'21"678 ed ha preceduto il Dottore di 167 millesimi. C'è un po' di preoccupazione, tuttavia, per l'iberico e per Casey Stoner (terzo): i due piloti sono caduti piuttosto violentemente sulla pista di Laguna Seca a circa 3 minuti dalla fine delle prove e sono stati portati via in barella, pur non apparendo fortunatamente in gravi condizioni.
Rossi non è sembrato al meglio con la sua Yamaha, dopo il feeling non massimo già mostrato nelle seconde libere della mattinata americana. Il Dottore è riuscito solo nel finale a migliorare la propria posizione ed a portarsi subito alle spalle del compagno di squadra. Quarto posto per Daniel Pedrosa, mentre in quinta posizione c'è un ottimo Andrea Dovizioso (1'22"135).
"Il secondo posto, conquistato nel finale, è prezioso", così Valentino Rossi commenta le qualifiche a Laguna Seca. Il pilota della Yamaha ha faticato per trovare il giusto assetto della sua moto: "Non siamo del tutto a posto e dobbiamo sistemare ancora qualcosa prima della gara di stasera". E' il terzo settore che preoccupa il Dottore: "Perdiamo troppo nell'ultimo tratto di pista".
C'è comunque fiducia per il GP statunitense: "Aver superato Stoner nel finale è un risultato molto prezioso e Lorenzo non è così lontano". I due principali rivali sono caduti nel finale delle prove e sono in dubbio… "E' una brutta roba, speriamo non si siano fatti niente di male".
Lorenzo: "Stavo iniziando a spingere, ma a causa del traffico si sono raffreddate le gomme e così sono finito a terra". Analizza con lucidità la sua caduta il pilota della Yamaha che dopo aver centrato il giro che valeva la pole position, è scivolato a causa della temperatura non ottimale delle gomme, rimediando una brutta botta con conseguenze alla clavicola e al piede destro. La clinica mobile e i dottori del circuito statunitense sono riusciti a rimettere però in piedi lo spagnolo che questa sera prenderà dunque il via.
E' lo stesso spagnolo poi a fine qualifiche a spiegare nei dettagli le motivazioni della sua seconda caduta: "Stavo provando a spingere, ma all'inizio ho trovato traffico e di conseguenza le gomme si sono raffreddate, così non ero nella condizione giusta per provare a migliorare il mio tempo. Sono molto seccato per le due cadute, ma sono a posto fisicamente e sono ottimista sul fatto che potrò correre al massimo. Attualmente i dottori americani e quelli della Clinica Mobile stanno lavorando assieme per provare ad aiutarmi al massimo delle loro possibilità".
Qualifiche sfortunate a Laguna Seca anche per il pilota Ducati Casey Stoner. L'ex campione del mondo è, infatti, stato vittima di una caduta e di conseguenti problemi all'anca dovuti alla botta, noie fisiche che però non gli precluderanno di prendere il via nella gara che lo vedrà partire dalla prima fila, in terza posizione.
Stoner ha spiegato: "La moto ci aveva dato alcuni avvertimenti durante i primi giri, il pneumatico era molto duro nella parte destra e aveva bisogno almeno di un paio di giri di warm up per andare in temperatura. Purtroppo nel giro prima della caduta, nella curva più importante per far andare in temperatura le gomme, mi sono trovato imbottigliato tra due piloti che mi hanno rallentato nelle successive due curve. Pensavo che le gomme si fossero scaldate ugualmente, ma appena ho iniziato a tirare e a lanciare la moto in curva ho perso aderenza, tentando di andare dritto nella ghiaia, ma non riuscendo a fare quello che volevo e trovandomi poco dopo gambe all'aria".
Stoner, che nel Gran Premio d'Olanda era stato un po' limitato da guai fisici non riuscendo a trovare le forze neppure per andare a festeggiare sul podio e a sostenere la sua sessione di interviste post gara, sarà comunque regolarmente al via anche se ovviamente non al 100% della condizione: "Ho dei problemi all'inguine e all'anca a causa della caduta rimediata e certo questa non è la condizione fisica migliore in vista della gara. Comunque la moto è a posto e vedremo cosa riusciremo a fare".
Datasport

Foto d’apertura: Keystone/AP Bas Czerwinski