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Sono davvero molti i comportamenti negativi che rischiano di trasformare una divertente giornata di piacere in una catastrofe annunciata
LUGANO - Estate. Tempo di bagni di sole e bagni nel mare. O nel lago oppure nel fiume. Qualcosa accomuna infatti queste tre località balneari: la spiaggia. Il luogo ideale per concedersi un pò di svago in completa libertà... o no?
Quali sono i limiti da non oltrepassare per non creare stress e rabbia negli altri avventori delle spiaggia? Secondo i lettori di tio.ch che hanno risposto numerosi su Facebook alla domanda “Quali sono i comportamenti che ti danno fastidio quando sei in spiaggia?” quello che desta maggiore sdegno é il littering. La spazzatura e i rifiuti sulla sabbia e in acqua proprio non sono tollerati.
Ad esempio, Tatiana C. in spiaggia ha un solo nemico «la sporcizia! Per il resto se vi danno fastidio le persone ve ne potete stare anche a casa che è meglio». Le fanno eco Ele D. che non sopporta «coloro che lasciano cartacce in giro e sporcizia di ogni genere (bottiglie, fazzoletti, ecc.)» e Debora P. che conferma l'astio verso «chi lascia rifiuti, soprattutto bottiglie rotte e mozziconi di sigaretta». Alfonsina P. propone una soluzione facilmente applicabile al problema: «ci sono le pattumiere... usatele».
Poi ci sono i comportamenti dei bambini, spesso considerati insolenti. Quelli che giocano a palla o che scavano buche gettando sabbia in ogni direzione. Ma attenzione. Secondo Ornella S. i bambini hanno tutta la spiaggia per giocare ma la colpa é dei genitori che «li lasciano giocare proprio vicino agli ombrelloni. Io non do nessuna colpa ai bimbi (che non capiscono) ma ai genitori maleducati». Opinione contrastante quella di Simone G. che vive diversamente il disagio in spiaggia, causato «dalle persone anziane le quali con questa "motivazione" pretendono di essere i re della spiaggia!».
Cristina P.Q. non tollera invece due categorie ben precise di frequentatori di bagni e lidi: «Quelli che sbattono i loro asciugamani pieni sabbia... e quelli che parlano al telefono tutto il giorno!». Pure Denny K.A. reputa «quelli che sbraitano al telefono» uno strazio. Diana P. non apprezza «i guardoni», ma anche la musica ascoltata ad alto volume viene percepita come un disturbo della quiete. Per Luke J. «quelli che ascoltano la musica con le casse» sono una gran scocciatura.
Soluzioni un po' particolari per godere della pace in spiaggia sembra esistano. Ecco allora Ferreteria che invita i ticinesi non soddisfatti a «venire in Costa Rica... pura vida» o a restare a casa come Cristina L. che dice « non vado in spiaggia». Clody C. è ancora più radicale: «ndì in montagna che chi problemi chi ga nè mia».
