Le statistiche si impennano nel periodo compreso fra Natale e Capodanno. L’upi raccomanda: «Chi guida non beve»
BERNA - Le feste natalizie, come anche San Silvestro e Capodanno, sono ormai alle porte: un periodo in cui si consuma più alcol del solito; questo purtroppo si riflette chiaramente nella statistica d'incidente.
Durante l'anno, il tasso di incidenti alcolcorrelati, sulla cifra complessiva, è di circa il 10%. In questi due giorni festivi di dicembre il valore aumenta vertiginosamente. A Natale raddoppia, raggiungendo pressoché il 20%, e a San Silvestro e Capodanno, addirittura si triplica (35%).
«Chi guida non beve» - A tal proposito l’Ufficio prevenzione infortuni (upi) raccomanda: «chi guida non beve». L'alcol riduce la capacità di guida: a partire da 0,25 milligrammi per litro di aria espirata (mg/l) – pari allo 0,5 per mille nel sangue – i conducenti corrono un rischio due volte superiore di infortunarsi mortalmente. Con 0,4 mg/l, il rischio è già quattro volte maggiore. La gravità degli incidenti alcolcorrelati inoltre, numeri alla mano, risulta doppia rispetto agli altri incidenti.