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TRADIZIONI41 presepi da tutto il mondo arrivano a Monte Carasso

29.11.16 - 07:00
La Casa Paganini Rè di Bellinzona accoglie fino a metà gennaio 2017 una mostra di presepi scelti nella Collezione dei fratelli Maria Elena e Antonio Guidotti, di Monte Carasso.
41 presepi da tutto il mondo arrivano a Monte Carasso
La Casa Paganini Rè di Bellinzona accoglie fino a metà gennaio 2017 una mostra di presepi scelti nella Collezione dei fratelli Maria Elena e Antonio Guidotti, di Monte Carasso.

 

MONTE CARASSO - Sono 41 presepi provenienti da tutto il mondo (Europa, Africa, Asia, Americhe), per lo più di piccolo formato, che testimoniano la vitalità di questa tradizione natalizia non solo sul nostro territorio (non mancano esemplari svizzeri, ticinesi, italiani) ma in varie parti del mondo. Sono stati per lo più raccolti da Maria Elena Guidotti durante i suoi viaggi a cominciare dal soggiorno nel 1998 in Madagascar, quale volontaria missionaria della Diocesi di Lugano, ed in parte donati da amici. Oggi sono quasi 550 e danno vita ad una delle più importanti collezioni di questo genere. Dove lo scopo principale - come precisa Maria Elena Guidotti - non è tanto il collezionismo e nemmeno il valore estetico, quanto il fatto che il presepe è sinonimo di apertura agli altri, di solidarietà ed accoglienza oltre che simbolo della famiglia, il vero nucleo attorno al quale si sviluppa la vita comunitaria.

La mostra si snoda attorno ad un piccolissimo presepe, non più di 3 cm, protetto da una conchiglia ed è proposta in apposite bacheche nell’atrio della Casa. Rimane aperta fino al 15 gennaio 2017, tutti i giorni, festivi compresi, dalle 9.30 alle 17.30. Entrata gratuita. I visitatori sono invitati a partecipare ad un concorso tramite l’apposita scheda che troveranno sul posto. In palio una scultura in legno di Giancarlo Pedotti ed altri premi. La scultura è offerta dalla Fondazione Asha “Speranza”, che ha lo scopo di assistere i bambini dell’India sfavoriti dalla sorte con aiuti materiali e morali, al fine di favorirne il pieno inserimento nella società da adulti. Gli introiti delle offerte spontanee dei visitatori saranno devoluti integralmente al finanziamento del “Giardino dei sensi” di prossima realizzazione nel parco del Paganini Rè.

 

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