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ATTUALITÀ SETTIMANALEMercato azionario Svizzera 1T15 come trampolino di lancio

02.02.15 - 12:50
Il consueto appuntamento con l'attualità di BSI
Mercato azionario Svizzera 1T15 come trampolino di lancio
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Il mercato azionario svizzero sta lentamente cercando di riprendersi dalla rovinosa correzione determinata dalla repentina rivalutazione del CHF. L’occasione delle pubblicazioni trimestrali è quindi particolarmente propizia per indicare le reali potenzialità della borsa senza l’aiuto del cambio con l’EUR fissato artificialmente. Le indicazioni che scaturiscono dalla borsa sono rilevanti anche per riposizionare il livello del CHF, che in questi giorni si è nuovamente indebolito (alcune voci indicano come la SNB si sia nuovamente attivata acquistando divise) e che deve ancora trovare il suo livello d’equilibrio. I recenti movimenti lasciano a questo proposito intuire un possibile lieve indebolimento.

L’SMI si è intanto spinto oltre gli 8450 punti andando a raggiungere il livello della scorsa estate con una tendenza chiaramente orientata al rialzo. Il merito maggiore per la buona tenuta del mercato in questa delicata settimana borsistica è stato principalmente delle grosse capitalizzazioni, che hanno mostrato nella loro progressione di non dare eccessiva importanza ad un potenziale catalizzatore negativo paventato dagli analisti durante la settimana come il probabile rialzo dei tassi negli US entro il 1S15.

Nestlé e Novartis da sole hanno contribuito alla metà della progressione settimanale mentre la terza grande capitalizzazione, Roche, è rimasta attardata dopo risultati leggermente sotto le attese.

Novartis ha riportato utili in leggera crescita, ma gli occhi erano puntati sulla guidance, o meglio sull’entità dell’inevitabile taglio alla guidance dovuto all’aggiustamento del forex, che è stato stimato in 15% sulle vendite e 7% sul margine netto. Novartis rimane una delle società con il migliore tasso di crescita di lungo periodo che non viene intaccato significativamente dalle circostanze attuali. Con un rendimento da dividendo che rimane elevato a fronte di una valutazione che invece rimane nella media, ci sono tutte le permesse per mantenere alto l’interesse degli investitori.

Nestlé pubblicherà il 19.02, e sin d’ora gli analisti cercano di anticipare l’impatto del forex: viene ad esempio citato come nel 2011, l’impatto del forex aveva causato una contrazione delle vendite del 13%, tuttavia, per il 2015 si prevede che il USD, la valuta più importante per le vendite di Nestlé, tenda a rafforzarsi, quindi l’avvicinamento al FY14 si preannuncia ottimistico, come confermato dalla positiva performance post-BNS del titolo, risultata tra le migliori in assoluto dell’SMI.

La prossima settimana sono attese con interesse le pubblicazioni dei risultati di ABB, e soprattutto di Syngenta. Quest’ultima è in una fase di ripresa e non dovrebbe risentire dell’apprezzamento del CHF, pertanto la guidance 2015 potrebbe risultare tra le più interessanti e rinforzare l’attuale fase positiva di performance relativa.

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