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LOCARNOGreta, da Locarno alle passerelle milanesi "ma la moda non sarà il mio futuro"

10.10.14 - 06:00
La 16enne domenica parteciperà alla finale del concorso di Élite Model Look Italia, ma ha già in tasca un contratto come modella
Fonte foto Davide Rotondo
Greta, da Locarno alle passerelle milanesi "ma la moda non sarà il mio futuro"
La 16enne domenica parteciperà alla finale del concorso di Élite Model Look Italia, ma ha già in tasca un contratto come modella

LOCARNO –  Lunghi capelli castani, grandi occhi grigio-verdi, alta 178 centimetri. Con le misure 82-59-84 di sicuro Greta Varlese non è una ragazza che passa inosservata. La 16enne, cresciuta in Calabria ma che da tre anni vive a Locarno, ha quindi deciso di sfruttare queste sue doti naturali per divertirsi e per togliersi qualche sfizio guadagnando i suoi primi soldi. Di padre italiano e madre tedesca, la ragazza domenica parteciperà alla finale del concorso di Élite Model Look Italia – concorso di bellezza che cerca nuovi volti -. Le sue idee però sono chiare: “La moda non sarà il mio futuro”.

Greta, ma come? Quindi cosa vedi nel tuo futuro lavorativo?
“Ora studio al Liceo di Locarno, devo ripetere la prima. Non ho ancora le idee chiare, ma mi affascina l’ambito della psicologia, così come mi piacciono le lingue. La moda è solo un lavoretto momentaneo, grazie al quale cercherò anche di divertirmi”.

Come è iniziata questa avventura?
“Ho pensato di sfruttare le mie qualità. Al casting ho provato senza pretese e ho passato tutte le selezioni in due intense giornate a Milano. La finale sarà domenica, ma con questo primo traguardo ho già ricevuto un contratto con l’agenzia che organizza l’evento. In questi giorni ho fatto qualche corso di portamento e di look oltre a servizi fotografici. Prima avevo fatto solo qualche sfilata in Ticino. In Italia è tutto diverso, ero un po’ impacciata, non sapevo cosa dire, però è andata bene ed è stato bello”.

Sei entrata in un mondo difficile, dove spesso si scende a compromessi…
“Io lo affronto serenamente, senza pressioni. Chi vuole sfondare deve dedicarsi a questo lavoro con tutte le sue forze. Oltre ai miei amici, mi sostiene anche la mia famiglia, ma ho promesso ai miei genitori che non trascurerò il resto, la scuola, gli affetti...”.

Hai altri interessi?
“Suono il violino da dieci anni, questa è una grande passione, una valvola di sfogo. In particolare quando sono triste, il violino c’è sempre”.

Come ti descrivi?
“Sono determinata, ambiziosa e lunatica”.

Fisicamente, invece, quali sono i tuoi punti di forza e di debolezza?
“Sono alta e ho lineamenti particolari dovuti alla mia origine. Mi piace molto anche la mia pancia piatta. Per quanto riguarda i punti deboli… Potrei essere più tonica, anche se ho una taglia giusta… mangio tanto e a lungo andare penso che questo si vedrà (ride, ndr), devo fare più ginnastica”.

Sei una buona forchetta?
“Mi piace molto mangiare, amo la cucina italiana”.

Ti ispiri a qualche modella famosa?
“Mi piace Adriana Lima”.

E il tuo look qual è?
“Non seguo un solo genere, sono eclettica”.

Ma lo stile cosa è per te?
“È qualcosa che va oltre il vestire, va al di là dell’aspetto esteriore, è come si cammina, come ci si pone nei confronti delle persone”.

Dedichi tanto tempo a prepararti prima di uscire?
“Credo come ogni ragazza. Cerco di apparire al meglio, anche se dipende degli impegni. Al mattino punto di più sulla semplicità, per cercare poi qualcosa di più ricercato per le occasioni speciali, ma anche in questo caso mi possono bastare anche solo 30 minuti”.

Cosa pensi della moda dei selfie?
“Li faccio anche io. Gioco con la mia immagine, mi diverto, è una cosa carina”.

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