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Un nuovo studio scientifico evidenzia come un componente del cioccolato fondente, l’epicatechina, possieda proprietà termogene
LUGANO - Scoprire un cibo gustoso con effetto dimagrante è il sogno di molti. Se poi questo cibo fosse il cioccolato, a dieta si metterebbero quasi tutti.
Un nuovo studio scientifico evidenzia come un componente del cioccolato fondente, l’epicatechina, possieda proprietà termogene (brucia grassi) al pari dell’attività fisica tradizionale: palestra o corsa nei parchi. L’epicatechina agisce sui grassi dell’organismo perché in grado di diminuire la pressione del sangue favorendo la reattività muscolare. Oltre a questo, secondo Naoko Matsuia, ricercatore della Morinaga Co. (Kanagawa), "il cioccolato ha un’azione anti-obesità perché è in grado di inibire alcuni geni che controllano la trasformazione del cibo in grasso e di attivarne altri che permettono di bruciare le riserve di grasso del corpo umano".
Il cioccolato, molto apprezzato già nell’antichità dai nobili e anche da Giacomo Casanova che lo utilizzava come stimolante naturale, è un alimento dalle numerose virtù. Apporta molte molecole ad azione positiva per l’organismo come la teobromina, cardiotonica e vasodilatatrice, dotata di un effetto stimolante simile alla caffeina. Oggi viene ritenuto appropriato (nelle quantità corrette) anche nelle diete di persone affette da diabete di tipo II. Una ricerca pubblicata sul "Journal of the American College of Cardiology” indica come il consumo frequente di una bevanda ricca di flavonoli, come la cioccolata, abbia un’azione positiva sulle disfunzioni dei vasi sanguigni associate al diabete.
Il cioccolato è dotato di grandi effetti benefici, ma è bene non dimenticare che è un concentrato di energia (da zuccheri e grassi): ideale quindi come alimento preworkout qualche ora prima di praticare l’attività sportiva o come sostitutivo occasionale del pasto, in caso di ridotto apporto di nutrienti con la dieta.
