L'argomento in Germania è ancora un tabù, di quelli in grado di risvegliare i fantasmi del passato. Non è facile per i tedeschi parlare di nazismo, tra imbarazzi e sensi di colpa.
Così la mostra che aprirà oggi a Berlino, al Museo di Storia tedesca, dal nome "Hitler e i tedeschi - Collettività nazionale e crimine' ha già scatenato polemiche fra chi teme che possa risvegliare l'attenzione di estremisti di destra e chi invece la considera un'occasione per ragionare e spiegare motivi e meccanismi che hanno portato un intero popolo a identificare Adolf Hitler come il suo'salvatore', seguendolo ciecamente nella guerra e quindi nella sconfitta.
I curatori provano a spiegare il fenomeno storico con un percorso guidato, sviluppato cronologicamente, con l'ausilio di circa 600 foto, e 400 tra poster e reperti. Per i tedeschi è sicuramente un'occasione importante per riflettere sulla propria storia.
Agr
Foto Keystone / AP Michael Gottschalk