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ITALIAArgento-Weinstein, nuove accuse su Lombardo. Chi è l'attore/regista che...?

17.10.17 - 06:01
Dario Argento non sapeva dell'accaduto: «Provo dolore». Intanto i tweet di Asia hanno scatenato la caccia al presunto responsabile delle molestie compiute quando lei aveva 16 anni
Keystone / EPA
Argento-Weinstein, nuove accuse su Lombardo. Chi è l'attore/regista che...?
Dario Argento non sapeva dell'accaduto: «Provo dolore». Intanto i tweet di Asia hanno scatenato la caccia al presunto responsabile delle molestie compiute quando lei aveva 16 anni

ROMA - Sulla vicenda degli abusi sessuali compiuti dal produttore Harvey Weinstein ha parlato anche Dario Argento, padre di Asia Argento, una delle vittime dell'uomo.

Ospite di Tg Zero su Radio Capital il regista ha detto che per lui si tratta, come comprensibile, di una vicenda molto dolorosa.

«Per me è molto doloroso parlare di questa storia che coinvolge Asia. Lei non me ne ha mai fatto accenno, l'ho saputo in questi giorni. Il comportamento di Weinstein è sicuramente uno scandalo... ma il mondo del cinema non è tutto così. Chi si è comportato bene non si sente molto imbarazzato. È lui, Weinstein, che si deve sentire imbarazzato. Del resto è stato abbandonato da tutti», ha detto.

«Si tratta di una vicenda molto triste. Non è affatto vero che 'così fan tutti'; così fanno solo gli sporcaccioni. In America c'è questo gusto del sesso sul divano. Purtroppo l'uomo potente ha un ascendente molto forte, ha armi di ricatto. L'attrice Mira Sorvino, per esempio, siccome non ha voluto cedere agli abusi di Weinstein, è sparita dalle scene», ha continuato.

«È successo anche a me che attrici mi si siano offerte per fare un film. Ovviamente ho sempre detto no», ha infine rivelato.

La nuova accusa di Asia - Asia Argento ha lanciato su Twitter nuove accuse: «#quellavoltache un regista/attore italiano tirò fuori il suo pene quando avevo 16 anni nella sue roulotte mentre parlavamo del "personaggio"», e poi: «un regista big di Hollywood con il complesso di Napoleone mi ha dato il GHB (Acido γ-idrossibutirrico, noto anche dome "droga dello stupro" ndr) e mi ha violentata mentre ero priva di sensi, avevo 26 anni».

Argento non ha fatto nomi, ma su Internet è scattata immediatamente la "caccia" su chi potessero essere i due uomini. In particolare è stato fatto il nome di un celebre attore/regista con il quale Asia ha lavorato quando era molto giovane.

L'attrice continua nel frattempo a essere oggetto di attacchi, anche violenti, che finiranno in tribunale: sempre su Twitter ha annunciato di aver querelato gli editorialisti di "Libero" Renato Farina e Vittorio Feltri.

Accuse su Lombardo - Intanto, nella giornata oggi l’attrice e le modelle Samantha Panagrosso e Zoe Brock hanno rivelato nuovi dettagli sull’ex capo della Miramax Italia, Fabrizio Lombardo, accusato di avere procurato le donne a Weinstein.

Asia Argento, dal canto suo, racconta che nel 1997 Lombardo la portò all’Hotel Du Cap di Cannes durante il festival del film: «Quella sera mi venne a prendere all’Hilton sulla Croisette, per portarmi a una festa che si teneva al Du Cap. Nel viaggio ricordo che mi toccò il ginocchio. Non infilò le mani sotto la gonna, ma pensò di avere il permesso di toccarmi un ginocchio perché indossavo un vestito corto. Cosa che trovai ripugnante», spiega, come riporta Variety. «Non c’era nessuna festa. E gli chiesi: “Come mai?”. Mi disse di non preoccuparmi, gli altri sarebbero arrivati più tardi». E poco dopo Lombardo la lasciò sola con Weinstein. Ma Lombardo nega, sostenendo che Asia Argento «ha una memoria distorta». Ma lei ribatte: «Come faccio a dimenticare il mio stupro, ricordo ogni dettaglio».

L’anno successivo, nel 1998, sempre a Cannes, e sempre all’Hotel Du Cap, anche Zoe Brock subì delle avances indesiderate da Weinstein. Quanto a Lombardo, invece, la Brock scrive sul suo blog: «Aveva una deliziosa fidanzata di nome Claudia Gerini, mi invitarono a Roma un paio di settimane dopo. Arrivai la sera e scoprii che avevano solo un letto. Quando chiarii che non avrei dormito nel loro letto, dormii sul divano, sopportando i rumori mentre facevano sesso a volume molto alto. Era troppo tardi per prendere un treno, avevo troppa paura di dormire in strada».

Nel contempo, Samantha Panagrosso racconta a Variety di avere incontrato Weinstein su uno yacht di un amico nel 2003, sempre a Cannes: «Il giorno dopo avevamo un pranzo all’hotel Eden Roc. Dopo il pranzo stavo in piscina, lui arrivò e cominciò a palpeggiarmi in acqua. Gli dissi di fermarsi». La modella, successivamente, rifiutò un invito a cena del produttore e lui si presentò nella sua cabina: «Mi ha spinto a letto, ha tentato di toccarmi e ho cercato di respingerlo, pensando che non avrebbe fatto altro. Fu frustrante mandarlo via, lui contrattava. Quando dissi di no, lui rilanciò: “Forse se non posso massaggiarti io, puoi massaggiarmi tu?”. Rifiutai, e lui rispose: “Dai, perché fai la difficile. Alle altre donne sta bene, non vedo perché protesti tanto. Almeno fammi vedere le tette”».

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