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Il presidente eletto sembra in grande difficoltà nel trovare artisti disposti a esibirsi. Il rapper californiano YG si è proposto per “dare una mano”
LOS ANGELES - “Povero” Donald Trump. Il presidente eletto, a soli quattro giorni dal suo insediamento ufficiale tra le mura della Casa Bianca, sembra del tutto incapace di completare la scaletta di artisti che andranno ad esibirsi durante la cerimonia di venerdì 20 gennaio. Qualcuno però, a sorpresa, sembra “disposto” a correre in suo soccorso.
Negli scorsi giorni, rifiuto dopo rifiuto, la lista dei “no, grazie” si era infatti allungata a dismisura, raccogliendo le adesioni di giganti della musica mondiale come Andrea Bocelli, Elton John e Moby, ai quali si sono via via aggiunti anche la cantante e attrice di Broadway Jennifer Holiday e il rapper 2 Chainz. Ma proprio il mondo del rap, che tanto lo ha osteggiato durante la campagna elettorale, ha ironicamente teso una mano a The Donald.
Il rapper californiano YG infatti, attraverso Twitter, si è detto disponibile a prendere parte ai festeggiamenti per l’insediamento del 45esimo presidente degli Stati Uniti d’America, ma solo a due condizioni ben precise: la prima è quella di essere pagato ben 4 milioni di dollari, mentre la seconda è quella di poter intonare il suo singolo FDT, ovvero “F*** Donald Trump”, inno portante dell’aggressiva campagna anti-Trump condotta dal 26enne di Compton durante lo scorso anno.
La proposta non ha certamente lasciato indifferente il popolo della rete. Il tweet in questione è infatti rimbalzato ovunque, raccogliendo in poche ore oltre 159mila “mi piace” e più di 79mila condivisioni. Chissà cosa ne pensa il tycoon...
I'll perform Fuck Donald Trump at his inauguration for $4,000,000
— YG (@YG) 15 gennaio 2017
