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Jacques, uno dei più grandi collezionisti dei Beatles del mondo, ha deciso di vendere tutti i suoi "gioielli". Il motivo? «Vivere meglio la mia vecchiaia»
PARIGI - Parigino, 60 anni - «Ho la stessa età del rock’n’roll», dice ridendo -, Jacques Valcouve, d’un tratto, ha scelto di vendere «al miglior offerente» la sua gigantesca collezione dei Fab Four: parliamo di ben quindicimila dischi, a cui si aggregano «un numero indefinito» di libri, poster, autografi e oggetti diversi. L’ambito materiale andrà all’asta il 18 marzo 2017, tra le mura dell’Hotel Drouot di Parigi.
«La passione, l’amore, per i Beatles dura in pratica da tutta la vita - ci spiega Jacques - Più precisamente dal momento in cui ebbi modo di ascoltare per la prima volta “A Hard Day’s Night”: era il 1964, avevo otto anni». Tant’è che già all’inizio degli anni Settanta, da adolescente, veniva considerato un vero e proprio esperto della band e, per questo, è stato spesso invitato a prendere parte a programmi radiofonici e tv per raccontare curiosità e aneddoti sui dischi e sui componenti del gruppo (che, tra l’altro, fatta eccezione per John Lennon, nel corso dei decenni ha avuto modo di incontrare personalmente).
«A questa collezione ho dedicato tutta la mia vita - prosegue Jacques - Ma ora è arrivato il momento di venderla: con quanto riuscirò a raccogliere vivrò sicuramente meglio la mia vecchiaia. Anche perché, ora come ora, mi ritrovo a non avere più delle entrate mensili...».
«Ciò che vorrei tenere, comunque, sono le prime edizioni giapponesi degli album… La qualità audio è nettamente superiore a tutte le altre...».
«I “pezzi forti” che andranno all’asta sono tanti, anzi tantissimi - continua - Ho dei test pressing, degli acetati, così come l’ep, pubblicato in Francia nel 1964 (Odeon), di “From Me To You”, meglio conosciuto come la “Pochette Sandwich”, il cui prezzo oscilla tra i cinque e gli ottomila euro...».
«Complessivamente quanto mi aspetto di incassare? Spero abbastanza…», conclude.
Un appuntamento imperdibile, quindi, quello in programma a Parigi il 18 marzo. Anche per i numerosissimi fan dei Beatles sparsi in tutta la Svizzera italiana, ovviamente.
Info: jacquesvolcouve.fr
