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Le hit degli Stones “scuotono” il Casinò La Street Fighting Band si esibirà al Casinò di Campione domani sera, sabato 26 novembre. Abbiamo incontrato Simone, vocalist, nonché Jagger della situazione…
CAMPIONE D'ITALIA - Sulle scene fin dal 2002, la Street Fighting Band - il cui nome si riflette nella celeberrimo brano firmato Jagger-Richards “Street Fighting Man” - riprende i brani degli Stones alla perfezione, recuperando ogni dettaglio da quegli album che hanno marchiato a fuoco la storia del rock.
Di base a Lecco, la line-up della tribute band è condivisa da ben otto elementi: Simone Fumagalli (voce), Roberto Tanzi (chitarra), Vanni Crepaldi (chitarra), Roberto Pozzi (basso), Bruno Oggioni (batteria), Roger Mugnaini (tastiere), Saverio Mammone (sassofono) e Rossella De Lucia (cori).
Simone, raccontami com’è impostato lo show che vedremo domani sera?
«La setlist raccoglie prevalentemente il repertorio degli Stones datato anni Settanta e Ottanta, con qualche incursione, ovviamente, nei Sixties... Inoltre, suddividiamo lo spettacolo in tre parti, con relativo cambio costume, oltretutto...».
Vuoi fare qualche titolo?
«Beh, partiamo con qualche brano tratto da “Exile On Main St.” (Rolling Stones Records, 1972), come “Bitch”, “Casino Boogie” e “Tumbling Dice”, e poi si prosegue con “It's Only Rock'n'Roll”, “Start Me Up”, “Gimme Shelter”, “Jumpin' Jack Flash”, “Miss You” e tanti, tanti altri...».
Quando hai scoperto gli Stones?
«Da ragazzo... Grazie a una raccolta...».
Qual è la tua personalissima Top Five dei brani firmati Jagger-Richards?
«1. “Tumbling Dice”, 2. “Gimme Shelter”, 3.“If You Really Want To Be My Friend”, 4. “Let It Loose”, 5. “Midnight Rambler”».
E la Top Five degli album?
«1. “Exile On Main St.” (Rolling Stones Records, 1972), 2. “Sticky Fingers” (Rolling Stones Records, 1971), 3. “It's Only Rock'n'Roll” (Rolling Stones Records, 1974), 4. “Between The Buttons” (Decca, 1967), 5. “Black and Blue” (Rolling Stones Records, 1976)».
Prenotazioni: 00 800 800 77 700
