Per quanto riguarda il loro "impero", però, non dovrebbero esserci problemi
LOS ANGELES - Se Brad e Angelina in tribunale ci finiranno (ed è difficile che non succeda) sarà per l'affidamento dei sei pargoli loro. A confermarlo è il portale Tmz.com (quello che ha fatto esplodere la "bomba" settimana scorsa): a quanto pare i due super-vip, che sono convolati a giuste nozze solamente da due anni a questa parte, prima di concedersi il loro "sì" hanno fatto (almeno legalmente) tutto a modino.
Il loro contratto prematrimoniale (in gergo Usa "prenup"), infatti, tratterebbe in maniera estesa la suddivisione del loro "impero" in caso di rottura. E si parla di 400 milioni di dollari di patrimonio e 12 co-proprietà. Fra queste impossibile non citare la loro celebre villa con filari vinicoli in Francia, una magione a New Orleans e uno sfavillante attico a New York.
Al di fuori delle carte, però, ci sarebbe la questione prole: stando alle ultime dichiarazioni di Pitt lui vorrebbe l'affidamento congiunto, lei invece no.