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Il divo avrebbe seguito in passato un training segreto alla Nasa
NEW YORK - Tom Cruise è stato molto vicino alla realizzazione del suo sogno più grande: andare nello spazio.
L'attore hollywoodiano infatti pare abbia seguito un training alla NASA in vista di una spedizione, successivamente annullata in seguto al disastro dello Space Shuttle Columbia, disentagratosi nei cieli del Texas nel febbraio del 2003 e che costò la vita a tutti e sette gli astronauti a bordo.
Tom girò anche un breve documentario intitolato "Space Station 3D" basato sulla stazione aeronautica internazionale, con cui nel 2002 pare avesse raggiunto un accordo per un lancio nello spazio.
Il regista Toni Myers ha dichiarato al The Sun: «Tom voleva diventare un astronauta. Ha volato da solo sul GulfStream IV ed è un pilota qualificato. Era molto entusiasta all'idea di girare 'Space Station 3D' ma l'accordo prevedeva anche una missione sullo Space Shuttle. C'erano ottime possibilità di andare sullo spazio, ma quel terribile incidente ha segnato la fine dei suoi sogni».
In una precedente intervista, Cruise ha rivelato di credere all'esistenza di forme di vita extraterrestri. «Non penso che sia una cosa da escludere. Sarebbe un po' arrogante da parte nostra credere di essere gli unici in tutte le galassie e attorno all'Universo. Ma io non ho mai incontrato nessun alieno!¢.
Nonostante non sia riuscito a realizzare il suo sogno di andare nello spazio, Tom si è parzialmente consolato nel 2013 vestendo i panni dell'astronauta in "Oblivion", film di fantascienza basato sul romanzo di Joseph Kosinski.
