REGNO UNITOUna protesi robot da fare invidia a Iron-Man

LONDRA - Nel 2012 al termine di una serata in città con gli amici era finito sotto a un treno riportando gravi ferite e perdendo un braccio.

James Young, 22 anni, dopo 12 giorni di coma indotto per evitare danni permanenti al cervello ha dovuto sottoporsi a 12 interventi chirurgici e tre mesi e mezzo di degenza. Quando è stato dimesso al posto del suo arto mancante aveva solamente una protesi basilare: «Era decisamente brutta, color arancione e con un gancio al posto della mano», ha raccontato al Daily Mail il ragazzo, «era scomoda e fastidiosa da controllare di certo non aiutava in un periodo buio in cui ero costantemente sotto farmaci per i dolori e faticavo a reinserirmi nella società».

Tutto è cambiato ancora (in meglio, questa volta) quando all'incirca un anno fa è entrato a far parte del progetto "Phantom Limb", finanziato da un'azienda di videogame, che lo ha reso quasi un cyborg realizzando per lui una protesi fantascientifica. Il suo nuovo arto, che include una torcia elettrica un caricatore per cellulare e un drone, è stato realizzato a Londra sotto la supervisione dall'artista prostesica londinese Sophie De Oliveira Barata.

Prima fonte d'ispirazione è il braccio bionico del protagonista dell'ultimo episodio della saga-blockbuster "Metal Gear Solid". La super-protesi si muove grazie a dei sensori posizionati sui muscoli della spalla. Diverse delle sue parti sono state realizzate con una stampante 3d da un'azienda all'avanguardia. Secondo gli esperti prodotti di questo tipo in futuro potrebbero diventare la norma e a prezzi concorrenziali: si parla di poche migliaia di franchi.