CANTONESinplus: "Nulla è impossibile"

LOCARNO - Qualche giorno fa i Sinplus hanno pubblicato “Fire & Snow”, il primo singolo del loro terzo album (ancora senza titolo) in uscita a fine gennaio.

Un brano di buona fattura, una ballata che ci riporta nei territori pop-rock oriented frequentati dai fratelli Broggini, da cui trasuda qualche venatura electro-pop in più ben calibrata. E dopo l’esperienza di “Tieniti forte” – singolo di successo pubblicato la scorsa estate che li ha spinti per la prima volta a sviluppare un brano in italiano – con “Fire & Snow” tornano all’inglese, attraverso versi e strofe che "invitano a riflettere sul fatto che realtà o sentimenti contrastanti possono convivere", ci spiega Gabriel. "Un esempio? Basta guardarsi attorno… A parole vogliamo tutti un mondo più giusto, ma alla fine ognuno pensa per sé e guai a essere troppo altruisti. Vogliamo più libertà ma siamo disposti a essere sempre più controllati… Il fatto è che in noi convivono più sentimenti o modi di vedere il mondo… E, a volte, l’uno o l’altro prevale…".

Gabriel, rispetto ai vostri brani precedenti mi sembra di notare riverberi electro un po’ più marcati, mi sbaglio?

Effettivamente abbiamo cercato di utilizzare suoni moderni, più electro… Anche nella musica non è facile trovare il giusto equilibrio… Ma a noi piace sperimentare, fondere i generi e cercare di creare degli ibridi… A volte funziona, altre no. Non abbiamo interesse a fare quello che è già stato fatto e rifatto… C’è chi pensa che essere fedeli a un solo genere sia simbolo di integrità artistica, io inevece penso che sia solo paura di mettersi in gioco.

In questo caso l’influenza musicale maggiore da chi credi sia arrivata?

Negli anni ci siamo aperti molto e ascoltiamo un po’ di tutto… Dai nostri gruppi preferiti come U2, Imagine Dragons, 30 Seconds To Mars e Killers ai grandi classici come Michael Jackson e Peter Gabriel. Nel contempo, non mancano Katy Perry e David Guetta.

A che punto siete con la produzione del nuovo album?

In questo periodo stiamo ultimando la registrazione delle voci, dopodiché passeremo al missaggio. In totale abbiamo dato alla luce 40-50 canzoni, selezionandone 15. 12-13, molto diverse tra loro, finiranno nel disco.

Poco più di un mese fa si è spento improvvisamente Ivan Zanni, il vostro manager. Quali i suoi suggerimenti, i suoi consigli, che porterete per sempre con voi?

Ivan era entrato nel nostro team da quasi due anni ed era riuscito subito a farsi voler bene da tutti. Credeva nei Sinplus. Ci ha sempre caricato di energia positiva e, come noi, pensava che nulla è impossibile… Ci ha insegnato tanto e non lo deluderemo.

Quando la presentazione dell’album in dimensione live? Già in dicembre?

Non credo, ma sicuramente poco dopo la pubblicazione...