CANTONELa sesta volta di Gwenstival: sintonizziamoci!

LUGANO - Radio Gwen, dal 2005, guarda alla cultura di nicchia, alla buona musica, quella meno (o per nulla) “gettonata” dai media convenzionali. Il suo festival è il suo riflesso. Parliamo di una rassegna, o meglio di un Gwenstival, “dislocato” in spazi diversi, sull’asse Chiasso-Lugano, e sviluppato, prevalentemente, sulla base di una serie di concerti che, giorno dopo giorno, porta sui palchi (ottimi) musicisti di differente estrazione. E tutto questo, inevitabilmente, con la messa in onda di ogni show sulle frequenze di Radio Gwendalyn, ovvero 97.3 fm (Chiasso/Mendrisio) e 107.2 fm (Lugano).

Dopo un’anteprima, venerdì scorso, con la performance del chitarrista Paolo Spaccamonti e l’apertura ufficiale del festival, ieri, con lo show di Belly Hole Freak, Gwenstival prosegue stasera (alle 19 tra le mura della Sonnenstube di Lugano) con il concerto del progetto Silent Carnival (alt-folk), dietro al quale si cela il songwriter siciliano Marco Giambrone. Lo scorso mese di dicembre, tramite la label ticinese Old Bicycle Records, ha dato alle stampe il primo album (omonimo): «Era da tempo che avevo degli appunti sonori sparsi, così ho deciso di dare una forma compiuta a quelle idee senza pormi limiti di alcun tipo…», ci aveva spiegato.

Domani sarà invece il momento di Augenwasser & The Happy Onions (ore 20.30, Spazio 1929, Lugano), giovedì del combo Outer String (ore 21, Jazz In Bess Music Club, Lugano), venerdì dei Kovlo e degli Waev (ore 21, Binario 7, Chiasso), sabato di Syndrome Wpw e dei Moaning Cities (ore 21.30 Pub Murrayfield, Chiasso) e domenica, in chiusura, dei Trenincorsa (ore 16, Radio Gwendalyn, via Livio 16, Chiasso).

Oltre ad assistere ai vari concerti, nel corso della rassegna avremo anche modo di seguire innumerevoli speciali radiofonici e partecipare – sabato 10 ottobre allo Spazio Lampo di Chiasso (dalle 10 alle 17) – a un laboratorio musicale assai singolare: con Serena Cangiano impareremo a progettare e a realizzare uno strumento, combinando, per di più, qualsiasi tipo di materiale.