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VERSCIONel mondo di Poyo Furioso tra finzione e realtà

26.08.15 - 06:00
Sabato 29 agosto, alle 20.30, il Teatro Dimitri ospiterà la prima ticinese di “LifeBag”
Nel mondo di Poyo Furioso tra finzione e realtà
Sabato 29 agosto, alle 20.30, il Teatro Dimitri ospiterà la prima ticinese di “LifeBag”

VERSCIO - Uno spettacolo, questo, messo a punto da otto ex allievi della rinomata scuola teatrale di Verscio: «Abbiamo portato a termine il triennio di studio nel 2014, dando vita, successivamente, a questa nuova compagnia, il Poyo Furioso…», ci spiega Maria Rebecca Sautter, una delle giovani attrici.

"Poyo Furioso – continua – è un amalgama tra “Orlando Furioso”, il nostro lavoro di fine corso, e Un Poyo Rojo, la compagnia argentina con cui abbiamo realizzato questo nostro primo progetto…".

Diretti da Luciano Rosso, Hermes Gaido e Alfonso Barón (di Un Poyo Rojo, ndr), Maria Rebecca e i suoi compagni di viaggio – Alessandra Ardito, Christa Barrett, Marta Kröger, Léonard Lesage, Rocco Schira, Selina Thüring, Raphale Vuilleumier – porteranno così sul palco il loro bagaglio di esperienze di vita (“LifeBag”, appunto), pronti pressoché a setacciare ogni importante episodio della loro esistenza. "La pièce vedrà gli attori interagire in uno spazio simbolico – delineato da una struttura di sacchi appesi predisposti per rappresentare le esperienze di ognuno – partendo dai numerosi conflitti che, talvolta, sentiamo dentro di noi, come il peso del lavoro, il peso della vita, il peso dell’amore…", aggiunge.

Una creazione basata su movimento, musica e danza, costantemente in equilibrio tra finzione e realtà. E prima di concludere Maria Rebecca sottolinea: "La soglia tra questi due mondi è pressoché impercettibile… Per il pubblico sarà molto difficile individuare una linea di confine… Sempre che esista, ovviamente…".

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