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CANTONE"Sono elettrizzato. Porterò la mia techno in Ticino"

18.08.15 - 06:00
Shlomi Aber sarà uno dei grandi protagonisti di Mystery Valley 2015 in programma dal 21 al 23 agosto al Parco Feste San Mamette
"Sono elettrizzato. Porterò la mia techno in Ticino"
Shlomi Aber sarà uno dei grandi protagonisti di Mystery Valley 2015 in programma dal 21 al 23 agosto al Parco Feste San Mamette

LUMINO - Abbiamo incontrato il dj israeliano Shlomi Aber, uno dei grandi protagonisti di Mystery Valley 2015, in programma dal 21 al 23 agosto al Parco Feste San Mamette di Lumino.

Shlomi, cosa puoi anticipare a coloro che assisteranno alla tua performance sabato 22?

Innanzitutto, devo confessarti che non vedo l’ora che l’evento abbia inizio. Sono elettrizzato. Credo, in ogni caso, di non poter rispondere alla tua domanda, anche perché non preparo mai uno show. Preferisco lasciarmi sorprendere dall’atmosfera…

Oggi come oggi sei ritenuto uno dei pionieri della techno. Come è stato il tuo inizio? Difficile?

Direi di sì. Ho iniziato molto giovane, e vent’anni fa, senza i social media e la tecnologia odierna, non è stato per niente facile, soprattutto in un Paese di piccole dimensioni come il mio. Spedivo le mie demo alle etichette per posta aerea e, talvolta, restavo in attesa di una risposta per mesi e mesi. Non riesco nemmeno a descrivere la sensazione di quando, per la prima volta, ho tenuto tra le mani il mio primo disco in vinile…

In quel periodo quali erano le tue influenze musicali?

La techno di Detroit, gente come Mad Mike, Juan and Derrick e Jeff Mills.

Oggi, invece, dove le potresti collocare?

Credo di trarre ispirazione da altre cose, non soltanto dalla musica che ascolto. Ovvero dal mio stato d’animo, da un film che ho visto al cinema o in tv, da un libro o da una foto.

Qual è l’ultimo disco che hai comprato?

In questi giorni sto ascoltando del materiale che ho appena ricevuto per posta… Normalmente, non bado ai nomi, mi lascio sorprendere dalla musica…

Cosa puoi dirmi della scena musicale israeliana?

È un ottimo momento, come alla fine degli anni Novanta, quando Tel Aviv era una delle località in cui si produceva la migliore musica elettronica al mondo. Nel corso del tempo, a causa della situazione politica, le cose sono cambiate, ma ora come ora, seppur molto lentamente, sembra che tutto stia tornando come prima. Questo mi rende molto felice.

So che stai lavorando a nuovo materiale. Di cosa si tratta?

È una compilation che celebra il 15esimo anniversario del Nordstern Club di Basilea, uno dei miei club preferiti in assoluto.

Quali gli altri tuoi programmi?

Nei prossimi mesi lavorerò a due nuove produzioni. Ma nel frattempo mi godo ancora quel che resta dell’estate…

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