MONTAGNOLAL’arte di dipingere con i francobolli

MONTAGNOLA - Regalare a Lilly Polana dei francobolli è come farle dono di una scatola di colori. La 77enne di origini bernesi ha infatti trasformato i piccoli rettangoli tanto cari ai filatelici nella sua personale tavolozza: "Lavoravo in un’azienda di filatelia e si vede che i francobolli mi sono entrati nel sangue – ci racconta l’artista il cui fiato è ancora corto per aver recuperato dal tetto Rossella, un grossa micia spesso soggetto dei suoi quadri  – Quando ne guardo uno, quello che vedo non è un francobollo ma ciò che mi può dare come colore: un occhio, un naso, un’ombra…".

Trasferitasi in Ticino  per amore una quarantina di anni fa, Lilly ha scoperto questa passione  nel 2000: "La mia è una famiglia di musicisti e pittori, da giovane dipingevo  con i colori a olio ma poi mi sono dedicata alla famiglia. Solo quando mia figlia è diventata grande mi è venuto il pallino. Il mio datore mi diceva sempre: tienimi via i francobolli  vecchi, che magari una volta o l’altra ci faccio un quadro".

E infatti un bel giorno qualcuno è passato dalle parole ai fatti, ma non era lui. "Mi sono detta perché no? Potrei farlo io. Hai ancora quella vecchia scatola di francobolli? Gli ho chiesto". Ce l’aveva. "All’inizio era buffo, non sapevo come fare, ho imparato tutto da autodidatta. Il salto l’ho fatto quando ho scoperto che potevo lavorare su uno sfondo nero, ragionando sull’immagine come se fosse il negativo di una fotografia. La scoperta mi ha fatto fare un salto di qualità perché da lì i miei quadri sono diventati tridimensionali, hanno preso vita". Davvero. E l’effetto è tutto da ammirare nella trentina di tele esposte fino al 9 agosto all’Osteria Donada a Montagnola. lillypolana.ch