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Domani alle 21.30 il chitarrista italiano presenterà in dimensione live parte dei brani che saranno raccolti nel suo secondo album
BELLINZONA - L’appuntamento è a Olivone, tra le mura del Centro Polisport. A salire sul palco con lui, i ticinesi Gian-Andrea Costa (basso) e Rocco Lombardi (batteria), ossia coloro che, oramai da anni – muovendosi con facilità nel mezzo di ogni genere – danno vita a un’inarrestabile base ritmica, a una spina dorsale, in grado di collocarsi all’interno di qualsiasi struttura musicale… Ed è da qualche tempo che i due musicisti condividono palco e studio anche con il chitarrista comasco, autentico funambolo della sei corde d’indirizzo heavy metal, che, oltre a focalizzarsi sul suo progetto più personale, la Luca Princiotta Band, milita nelle fila degli italiani Clairvoyants e dei tedeschi Doro.
Ora, a distanza di quattro anni, le nove tracce contenute nel primo album, dal titolo “Vis Viva” (2011), in cui Princiotta – già in compagnia di Costa e Lombardi – sciorina scale alla velocità della luce, stanno per ottenere un seguito: "Stiamo lavorando a una decina di nuovi brani, tuttora strumentali – ci spiega Rocco – Le registrazioni inizieranno nel corso della prossima primavera e, con ogni probabilità, il disco verrà pubblicato entro la fine dell’estate…". "Nel corso della performance in programma domani (imperdibile per tutti gli “adepti” di Steve Vai, di Joe Satriani e di Andy Timmons, ndr), oltre a prodigarci nei brani di “Vis Viva”, presenteremo in anteprima le composizioni già pronte, cinque in tutto…", aggiunge il batterista.
E prima di concludere rivela: "Il nuovo album raccoglierà l’apporto di qualche ospite di fama internazionale… I nomi? Per ora è ancora troppo presto per parlarne, ma l’intero progetto sarà sorprendente…".
Infos: lucaprinciotta.com
