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La cantante definisce il divorzio dall'ex-marito come la cosa più dolorosa che abbia mai affrontato nella sua vita
LOS ANGELES - Jennifer Lopez torna a parlare del profondo dolore provato dopo aver rotto il matrimonio con il terzo marito Marc Anthony, padre dei suoi due bambini, i gemelli Max ed Emme di 6 anni, avvenuto nel 2012: un'esperienza che la cantante paragona alla sensazione di morire.
Parlando al documentario della HBO, 'Jennifer Lopez: Dance Again', rivela: "Ricordo ero sul set e nel mio camerino e non avevo la forza nemmeno per alzarmi la mattina. Nessun dolore è comparabile a quello. Non c'è dolore o fallimento paragonabile a quello che si prova dopo un divorzio. Quando senti che la speranza, il sogno e la favola finiscono in frantumi, ti senti morire. Ci si sente dei falliti. Non importa quanto duramente abbia provato a riparare le cose, non ce l'ho fatta".
A differenza dei due precedenti matrimoni fallimentari, il divorzio da Marc è stato un colpo ancora più duro per Jennifer per via della presenza dei bambini che sapeva, avessero sofferto l'assenza del padre.
"Non era quello che volevo - aggiunge - il mio sogno era che stessimo tutti insieme per sempre. Non avrei mai voluto distruggere la nostra famiglia".
Durante il tour, in cui ha portato con sé anche i suoi bambini, Jennifer confessa di essersi sentita profondamente in colpa nei loro confronti.
"Tenendo per mano una collana a forma di cuore Emme disse, 'Questa mi ricorderà sempre papà. Staremo sempre insieme. Voglio ricordarlo così ho comprato questo cuore' " - ricorda Jennifer.
