Cerca e trova immobili
Vi siete chiesti chi sono quei due simpatici giovanotti che da qualche giorno ci guardano dai cartelloni affissi in tutto il Cantone?
BELLINZONA. Ebbene, sono Aldo e Livio… Ovvero i protagonisti dell’omonima web series “in onda” a partire da lunedì 17 novembre. “Diciamo “in onda” perché una volta si diceva così… I computer e internet non esistevano…”. Perché, nel frattempo, tengono a sottolineare che il mondo e la società “non sono più come una volta…”.
Aldo, 67 anni, è nato e cresciuto in Valle Maggia in mezzo alla natura. Dopo una vita passata a coltivare i campi e ad avere svolto i compiti del capitano sui battelli del Lago Maggiore, oggi si gode la pensione. Come il suo amico Livio, 69enne di Mendrisio, che però ha svolto il suo lavoro in ufficio, “in prima linea nel business…”. Per la prima volta sul set, ovvero “nel bar di sempre”, i due amici – nel mezzo di esilaranti gag - discutono di qualsiasi argomento, “con un occhio di riguardo alla gioventù di oggi…”.
Aldo, il mondo non è più come una volta… Quali sono i cambiamenti che le pesano di più?
"È cambiato proprio tutto… Una volta si stava meglio… Nell’ambito lavorativo in particolare… Anche se oggi sono in pensione, fino a qualche anno fa ho comunque vissuto tutto quanto in prima persona… Oggi c’è più stress e il personale non viene più trattato nello stesso modo…"
Lei come vede tutte queste innovazioni tecnologiche? Non le trova utili?
"Ho il telefonino, questo sì, anche se lo uso pochissimo… Ma il computer o internet non mi interessano affatto…"
Come farà allora a rivedere gli episodi della serie?
"Li guarderò con mio nipote…"
Durante le vostre chiacchierate al bar lei e Livio vi soffermate spesso sui giovani di oggi… Come li vede?
"Mah… Non sono attivi come eravamo noi negli anni Sessanta… Sono pigri e pensano soltanto al divertimento…"
Quale consiglio vuole dare a questi ragazzi?
"Di usare meno il computer e questi nuovi telefonini (intende l’iPhone, ndr) e, soprattutto, di darsi da fare… Altrimenti perdono tempo e, per di più, si rimbambiscono…"
Lei com’era da giovane?
"Spaccavo le montagne… Giocavo a calcio, a hockey… D’estate mi piaceva anche andare nuotare… Poi, ovviamente, andavo anche a trovare le ragazze in vacanza nel Gambarogno…"
Non aveva ancora incontrato sua moglie, quindi…
"L’ho conosciuta proprio lì, in spiaggia… Aveva 17 anni…"
Da quel giorno quanti anni sono passati?
"Era il mio compleanno, l’11 luglio di 48 anni fa…"
Quanti figli avete?
"Tre".
E quanti nipoti?
"Cinque".
Qual è la ricetta per un amore così grande?
"Accettare anche i difetti… Sai cosa mi diceva il mio papà? “Aldo, ricordati che c’è sempre l’avvocato materasso…”".
Da lunedì 17 novembre su aldoelivio.ch
