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CANTONECiemme: "Sete di sapere? Meglio tornare sui libri"

10.11.14 - 07:40
In rotazione sul web da qualche settimana il nuovo video del gruppo rap luganese
Ciemme: "Sete di sapere? Meglio tornare sui libri"
In rotazione sul web da qualche settimana il nuovo video del gruppo rap luganese

LUGANO - A seguire l’uscita del nuovo album, il settimo, dal titolo “La forma del disordine”, dato alle stampe il 21 maggio scorso attraverso la label indipendente italiana B.M. Records, in tempi recenti è sbarcato in rete il nuovo clip del combo, in supporto alla pubblicazione del terzo singolo estratto dal disco.

Messo a punto con Styun dei Labatoir, "“Sete di sapere” – ci spiega Pasqui (Pasqualino Petriella), che condivide la line-up della formazione con Dundee (Andrea Silvagni) e Dj Mardoch (Marco D’Amario) – racconta la necessità dell’essere umano di alimentare giorno dopo giorno, istante dopo istante, le proprie conoscenze, sottolineando il fatto che, malgrado l’avanzare della tecnologia, la cultura generale però sembra diminuire…"

"Oggi come oggi utilizziamo i troppi strumenti a disposizione sul web in maniera smisurata, e questo rischia di farci immagazzinare soltanto informazioni approssimative...", continua il rapper. "Rispetto a qualche anno fa, possiamo trovare di tutto, non lo metto in dubbio – aggiunge – Ma il più delle volte ci imbattiamo in informazioni poco esaurienti… Internet può essere molto utile in prima battuta, ma per approfondire qualsiasi argomento dobbiamo tornare sui libri… Dal mio punto di vista, non esiste nessun’altra via di uscita… Ma la società odierna, purtroppo, sembra non accorgersene e insiste nell’affidarsi esclusivamente alla Rete... ".

Il clip che supporta il brano, infatti, è stato girato dove la cultura trasuda e trabocca da ogni scaffale: "La scorsa estate abbiamo passato mezza giornata tra le mura della Biblioteca Cantonale di Lugano… Chi ha sete di sapere, alla fine, in quale posto migliore potrebbe rifugiarsi? La Rete non basta... Ne sono più che convinto...".

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