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Karl Lagerfeld: "Le vacanze non fanno per me" L'iconico stilista non si concede mai pause dal lavoro perchè la sua vita è già abbastanza stimolante
PARIGI - Karl Lagerfeld evita di andare in vacanza al mare perchè non vuole "scurirsi e rincretinirsi per il troppo sole". L'icona del fashion sostiene di non aver bisogno di staccare la spina dal suo incarico di creativo presso Chanel, Fendi e dal suo omonimo brand. Adora quello che fa e preferisce sempre rimanere «in bolla», concentrato sulle sue creazioni.
"Non vado mai in spiaggia in cerca di ispirazione. Sotto il sole puoi solo abbronzarti e rincretinirti", ha affermato secondo l'edizione inglese della rivista Grazia. "Invece c'è bisogno di mantenere sveglio il cervello. Io non credo che le vacanze facciano bene. Diciamo che sono state giustamente inventate per le persone che si recano tutti giorni nello stesso posto di lavoro e svolgono un'attività ripetitiva. Loro sì che hanno bisogno di una pausa. Io no perchè conduco una vita varia e stimolante".
Lagerfeld ha da poco lanciato il libro "The Little Black Jacket" che presenta 113 foto scattate dallo stesso designer. Le immagini ritraggono «i vip preferiti» del fashionista vestiti con la sua famosa giacca corta di Chanel. Il libro è stato presentato al pubblico ad una sfilata del brand a Tokyo, dove per l'occasione Lagerfeld ha ricreato l'interno di un jet, ambientazione in origine proposta allo show di Parigi di gennaio.
Lo stilista ha voluto un design speciale per il suo libro proprio come ha sempre fatto anche con le sue creazioni di fashion. "Le due cose che più apprezzo nella vita sono i libri e la carta", ha affermato. "L'iPad è bello per carità ma preferisco la cara e vecchia carta. Per stampare le 15.000 copie del mio “The Little Black Jacket" abbiamo utilizzato tonnellate di inchiostro. Solo così siamo riusciti ad ottenere la giusta gradazione di nero!".
