CINEMANicolas Cage: "Non sono un vampiro"

LOS ANGELES - Nicolas Cage attacca i media che inventano storie assurde sul suo conto. L'attore americano si è spesso domandato se il pubblico lo veda così spaventoso e folle come alcuni dei personaggi che ha interpretato.

La star di Hollywood sta attualmente promuovendo il suo nuovo film "Ghost Rider: Spirit of Vengeance", in cui interpreta uno stuntman di moto che ha venduto la sua anima al diavolo. È un personaggio maledetto, con la capacità di trasformarsi in un bike-riding scheletrico e vendicatore. "Ho avuto i miei momenti, ma niente di così cinematografico. O, almeno, nulla che un bicchiere di alcol in più non possa spiegare. Se si guardano film come “World Trade Center”, recito una parte che è molto reale. Non c’è nulla di paranoico né di inventato".

Nonostante tutto, Cage, non riesce però a smettere di domandarsi il perché di tante voci bizzarre. Una delle ultime in circolazione, lo identifica come un vampiro vivente, solo perché una fotografia storica di Drive Angry (film da lui poi interpretato), pare sia davvero impressionante per la somiglianza tra i due.

C’è solo un’unica risposta che ogni giorno riesce a darsi: "Penso che sia perchè tengo la mia vita per me. A differenza di quello che si pensa, non sono materiale da citare per droga o da beccare in un gruppo di spogliarelliste. Quindi devono trovare altre cose da dire su di me. Trovo stimolante tutto ciò che mantiene in vita il mistero. Però se posso, vorrei chiarire una cosa. Qualcuno ha detto sono un vampiro vivente. Ecco, giusto per farvelo sapere, non bevo sangue e mi rifletto negli specchi. Sappiatelo".