«Non vivo bene la paternità da artista sempre in giro. Mio figlio si è allontanato dalla musica proprio per questo, lo vede come il motivo per cui il suo papà è sempre via»
ROMA - Fabrizio Moro ha raccontato al quotidiano «Libero» che suo figlio, il cui nome è proprio Libero, ha scelto di allontanarsi dal mondo della musica. Il motivo però, è legato al rapporto col padre, cioè lui, che per lavoro è costretto a stare spesso lontano dalla famiglia.
«Non vivo bene la paternità da artista sempre in giro. Il pensiero di non poter stare al fianco dei miei bambini mi fa soffrire. E anche per loro è così. Mio figlio si è allontanato dalla musica proprio per questo, lo vede come il motivo per cui il suo papà è sempre via», ha rivelato Fabrizio.
L'artista ha anche detto che stare sul palco è una delle cose che più gli piacciono al mondo e difficilmente potrebbe rinunciarvi. «È la sensazione più gratificante del mio lavoro. Ho bisogno di suonare dal vivo. Alcuni ti propongono di cantare in playback, ma senza pianoforte e chitarra mi sento un coglione», ha dichiarato.
Alla fine dell'intervista Moro ha poi confessato di avere un pessimo rapporto con la solitudine e di essere costantemente alla ricerca della compagnia giusta. «Sono contraddittorio: amo il mio essere intimista, ma al contempo stare solo mi spaventa molto. Ho sempre bisogno di qualcuno: un amico, una donna...», ha rivelato.